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Ginnastica artistica, Caterina Gaddi irradia grazia: bronzo all-around ai Mondiali juniores! Futuro tricolore

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Caterina Gaddi

Caterina Gaddi ha conquistato una strepitosa medaglia di bronzo nel concorso generale individuale ai Mondiali juniores di ginnastica artistica. L’azzurra è stata magistrale sulla pedana di Antalya (Turchia), replicando quanto aveva fatto poche ore prima Riccardo Villa nella gara maschile. La 14enne emiliana, di stanza a Brescia sotto gli occhi di coach Marco Campodonico e del DT Enrico Casella, si è messa al collo il secondo bronzo di questa rassegna iridata dopo quello ottenuto ieri nella gara a squadre.

L’atleta tesserata per la Vis Academy Sassuolo, alla sua prima grande uscita internazionale (escludendo il Trofeo di Jesolo 2022 e il Torneo in Lussemburgo di qualche settimana fa), si è resa protagonista di una gara di assoluta costanza e decisamente degna di nota: volteggio di lusso (13.000) e parallele rimarchevoli (13.366, 5.7 il D Score) per girare in testa a metà gara, poi qualche sbavatura alla trave (11.900, 4.8 la nota di partenza) e la chiusura convincente per acrobatica e coreografia al corpo libero (12.644, 4.8 per le difficoltà).

Ginnastica artistica, Caterina Gaddi irradia grazia: bronzo all-around ai Mondiali juniores! Futuro tricolore

La nostra portacolori ha chiuso con il punteggio complessivo di 50.899, precedendo di misura la statunitense Jayla Hang (50.832, abbiamo tremato quando è stato accolto il ricorso alla trave, ma fortunatamente i due decimi aggiuntivi sulla nota di partenza non le hanno permesso di operare il sorpasso ai danni dell’azzurra). Il futuro è decisamente tricolore, non soltanto guardando verso le Olimpiadi di Parigi 2024 (le Fate sono pronte, domani disputeranno il Trofeo di Jesolo) ma anche verso i Giochi di Los Angeles 2028.

Caterina Gaddi ha chiuso alle spalle delle scatenate giapponesi Haruka Nakamura (nuova Campionessa del Mondo con 51.765, pregevole il 13.266 alla trave e ottimo il 12.866 al quadrato) e Sara Yamaguchi (51.532, il 13.333 sui 10 cm e il 13.066 al corpo libero sono degni di nota). Giulia Perotti ha purtroppo pagato un grosso errore alle parallele (11.100), ma la 13enne piemontese deve accogliere con piacere il settimo posto (49.932). Le azzurre, insieme a July Marano, possono guardare con ottimismo al futuro e al prossimo passaggio tra le seniores. Si tornerà in pedana nel weekend per disputare le Finali di Specialità.

Foto: FGI