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Curling, l’Italia cede alla Norvegia: ko all’extra-end, ci si gioca tutto contro la Svezia ai Mondiali

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Stefania Constantini Italia curling

L’Italia è stata sconfitta dalla Norvegia per 6-5 all’extra-end ai Mondiali 2023 di curling femminile. Si trattava di una partita cruciale sul ghiaccio di Sandviken (Svezia), un vero e proprio scontro diretto determinante per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta. La quinta battuta d’arresto in questa rassegna iridata frena le azzurre, che scivolano al quinto posto in classifica generale con sei successi all’attivo.

Per cercare di proseguire la propria avventura in questa manifestazione bisognerà provare a battere la Svezia nel match in programma dalle ore 14.00 (ma il passaggio del turno non sarebbe comunque matematico), mentre una sconfitta con le padrone di casa sancirebbe nei fatti l’eliminazione dal torneo (il Giappone non dovrebbe avere problemi a sconfiggere la Nuova Zelanda e gli scontri diretti con USA e Germania sono sfavorevoli, anche un arrivo a tre con le americane e la Turchia oppure con le tedesche non ci premierebbe). Ricordiamo che le prime due classificate del round robin accedono direttamente alle semifinali, mentre le formazioni tra il terzo e il sesto posto disputeranno il playoff di ammissione.

Stefania Constantini (Campionessa Olimpica nel doppio misto) e compagne hanno lottato alla pari con le scandinave, sono riuscite a recuperare dallo 0-2 iniziale e hanno anche strappato una mano alle rivali. Nel decimo end il quartetto tricolore ha anche avuto la chance per marcare tre punti e operare il sorpasso in extremis, ma per questione di millimetri sono arrivati soltanto due punti e l’end supplementare con il martello a sfavore si è rivelato decisivo in favore delle norvegesi.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Marianne Roervik e compagne optano per una mano nulla in avvio, ma nel secondo gioco costruiscono un castello di gioco brillante e riescono a marcare due punti. Stefania Constantini, Marta Lo Deserto, Angela Romei, Giulia Zardini Lacedelli reagiscono brillantemente con la consueta arguzia tattica che le contraddistingue: mano nulla nella terza frazione e poi punto di fino nel quarto end per accorciare le distanze (1-2). Lo schema “mano nulla-punto col martello” si materializza anche a cavallo dell’intervallo per opera delle scandinave, che ristabiliscono le distanze una volta tornate sul ghiaccio (1-3).

Il leggero momento di difficoltà viene brillantemente superato dalle azzurre che fanno saltare il copione che aveva preso la partita e affondano il colpo alzando sensibilmente il ritmo di gioco: punto di prepotenza nel settimo end e poi mano strappata nel parziale successivo, in modo da pareggiare i conti (3-3) prima dell’ingresso nella fase decisiva dell’incontro. Questa volta la Norvegia non si fa imbrigliare e sfrutta pienamente il vantaggio dell’ultimo tiro a favore, portando a casa due punti grazie ai quali si issa sul 5-3.

L’Italia è costretta a tentare il tutto per tutto nel decimo end, il cui finale assume i connotati del thriller puro: Roervik cerca la bocciata ma è imprecisa, Constantini ha in mano una potenziale giocata da tre punti (difficilissima), tira benissimo e si va alla misurazione per capire se è una giocata da due o da tre punti. Purtroppo vale soltanto due punti, pareggio a quota 5 e si va all’extra-end, dove è la Norvegia ad avere il favore dell’ultimo tiro. Bocciata su bocciata, le scandinave non concedono alcuna possibilità alle nostre portacolori e marcano il punto che vale la vittoria.

RISULTATI DICIOTTESIMA GIORNATA MONDIALI CURLING FEMMINILE

Giappone vs Germania 7-1

Canada vs Turchia 10-4

Svizzera vs Scozia 7-6

Norvegia vs Italia 6-5 (extra-end)

CLASSIFICA MONDIALI CURLING FEMMINILE

1. Svizzera 11 vittorie (11 partite giocate)

2. Svezia 7 (10)

3. Canada 7 (11)

3. Norvegia 7 (11)

5. Italia 6 (11)

5. Giappone 6 (11)

5. USA 6 (11)

8. Germania 5 (11)

8. Turchia 5 (11)

10. Corea del Sud 4 (10)

11. Danimarca 3 (10)

12. Scozia 3 (11)

13. Nuova Zelanda 0 (11)

Foto: WCF