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Sci Alpino

Sci alpino, pagelle di oggi: Sofia Goggia, razzo turbodiesel. Doppietta coi fiocchi, Paris affonda

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Oggi si sono disputate due gare valide per la Coppa del Mondo 2022-2023 di sci alpino: la discesa libera femminile a Lake Louise e la discesa libera maschile a Beaver Creek. Di seguito le pagelle delle due prove disputate in Nord America.

PAGELLE SCI ALPINO OGGI

DISCESA FEMMINILE A LAKE LOUISE

SOFIA GOGGIA: 10. Inarrestabile, invicibile, dominatrice. Cinque vittorie consecutive sulla pista di Lake Louise nel giro di dodici mesi. Dopo il sigillo di ieri replica nuovamente in discesa: per tre intermedi fa gara alla pari con Corinne Suter, poi nel settore conclusivo è dominante e inarrivabile dall’alto di una velocità dinamitarda. L’azzurra vola in classifica con 200 punti all’attivo e ora si può sognare in grande.

NINA ORTLIEB: 9. Scende con il pettorale numero 26 e, dopo aver ben figurato nelle prove cronometrate, firma la prestazione di lusso che vale un secondo posto rimarchevole a 34 centesimi da Goggia. Beffata per appena tre centesimi la Campionessa Olimpica di Pechino 2022.

CORINNE SUTER: 8. Ha impressionato scendendo per ottava e per metà tracciato era davanti ai tempi di Goggia, ma nel finale Sofia ha innescato il razzo turbo diesel e l’ha messa in ginocchio, proprio come ieri sera. Arriva terza per merito di Ortlieb e ora insegue nella classifica di specialità.

NICOL DELAGO: 7. Buon settimo posto a 1.05 da Goggia. Prestazione che servirà a rilanciare l’azzurra in vista delle prossime gare. Si tratta di una base interessante da cui ripartire.

ELENA CURTONI: 6. Apparsa un po’ lontana dai suoi giorni migliori, non va oltre la dodicesima piazza a 1.46 da Goggia. Ha i mezzi per ottenere risultati decisamente più rilevanti.

DISCESA MASCHILE A BEAVER CREEK

ALEKSANDER KILDE: 10. Il norvegese vince la discesa di Beaver Creek, bissando il successo ottenuto settimana scora a Lake Louise e ribadendo di essere il miglior velocista in circolazione. Il 30enne ha avuto la meglio per appena sei centesimi sullo svizzero Marco Odermatt, facendo la differenza con la sua proverbiale scorrevolezza e allungando in testa alla classifica di specialità.

MARCO ODERMATT: 9. Lo svizzero dimostra una completezza assoluta. Il detentore della Coppa del Mondo generale sale sul secondo gradino del podio in una specialità che sulla carta gli è meno congeniale rispetto a superG e gigante, ma sfiora il successo dall’alto di un talento indiscusso e porta a casa punti pesantissimi per la difesa della Sfera di Cristallo.

JAMES CRAWFORD: 8. Scende con il pettorale numero 2 e senza riferimenti disputa una prova di assoluto spessore tecnico sulla pista di casa, riuscendo a conquistare un bellissimo terzo posto con appena un decimo di vantaggio sull’austriaco Matthias Mayer. Kilde e Odermatt sono troppo forti per poter sperare nel colpaccio di lusso.

MATTEO MARSAGLIA: 5,5. Il migliore degli italiani. Sceso con il pettorale numero 3 termina in sedicesima posizione a 1.49 da Kilde. Prestazione senza particolari sussulti, il nostro portacolori non è mai riuscito a trovare il guizzo per agguantare la top-10.

DOMINIK PARIS: 5. Mai in gara. L’azzurro sprofonda su una pista che non sembra congeniale alle sue caratteristiche, chiudendo addirittura al 20mo posto con un ritardo di 1.73 dal vincitore. L’altoatesino ha sofferto dall’inizio alla fine, non riuscendo mai a trovare la sciata dei giorni migliori. La stagione non è iniziata nel migliore dei modi per il veterano, urge un cambio di rotta repentino.

NICOLÒ MOLTENI, FLORIAN SCHIEDER, GUGLIELMO BOSCA: 6. Timidi segnali dai giovani italiani, che vanno a punti: rispettivamente 25mo, 28mo e 30mo. Prove discrete con pettorali alti (36, 53, 35): una base di partenza interessante. Da menzionare anche Giovanni Franzoni, 32mo a 8 centesimi dalla zona punti.

Foto: FISI/Pentaphoto