Seguici su

Artistica

Ginnastica, Gadirova strozza l’urlo di Maggio e Andreoli: argento e bronzo agli Europei, le azzurre meritavano la doppietta

Pubblicato

il

L’urlo è stato strozzato in gola. L’Italia sognava una spettacolare doppietta al corpo libero in chiusura degli Europei 2022 di ginnastica artistica ed è andata a un passo dall’apoteosi all’OlympiaHalle di Monaco, ma la britannica Jessica Gadirova ha tramortito le azzurre con il suo esercizio in chiusura dell’atto conclusivo. Martina Maggio si è messa al collo l’argento con 13.933 (5.7 la nota di partenza), Angela Andreoli conquista il bronzo con 13.866 (5.8 il D Score), mentre la britannica trionfa con un netto 14.000 (5.7). Oggettivamente ci è sembrato un verdetto un po’ ingiusto nei confronti delle ragazze del DT Enrico Casella, che hanno confezionato due esercizi sontuosi in termini di acrobatica ed espressività, ma la giuria ha preferito di misura una Gadirova imprecisa sui vari arrivi, ma forse più concreta dal punto di vista artistico ed esecutivo.

Martina Maggio è scesa in pedana per prima ed è stata magnifica: doppio teso inchiodato, doppio carpio eccellente in seconda diagonale, poi una bella interpretazione decisamente coinvolgente, uno Tsukahara in terza linea e una chiusura di qualità. La 21enne brianzola, bronzo nel concorso generale tre giorni fa, ha sognato davvero in grande e avrebbe meritato qualcosa in più, ma si consola comunque con un alloro di spessore, il primo europeo della carriera su un singolo attrezzo.

Ginnastica, Alice D’Amato accarezza l’oro alle parallele: 33 millesimi dal trionfo agli Europei. Villa quarta

Angela Andreoli si è esibita per settima e non ha sentito la tensione del primo atto conclusivo internazionale da senior. La 16enne bresciana, indubbiamente un vulcano di talento e un prospetto straripante, ha giganteggiato sul quadrato: è sembrata una molla, la sua acrobatica era vertiginosa, con tanto di Tsukahara carpiato e Tsukahara. Il podio è sacrosanto per il nuovo talento della nostra Nazionale. Al primo anno tra le grandi ha fatto subito centro in campo europeo (come Alice D’Amato alle parallele nel 2019), si tratta di un bel trampolino di lancio verso i prossimi traguardi.

Jessica Gadirova è così riuscita a difendere il titolo conquistato lo scorso anno a Basilea, firmando una superba doppietta ad appena 17 anni. L’anno scorso si mise al collo il bronzo a squadre alle Olimpiadi di Tokyo 2020, beffando di misura le nostre Fate insieme alle proprie compagnie. Oggi si è ripetuta, in maniera meno limpida di quanto successe dodici mesi fa. Quarto posto per la rumena Ana Barbosu (13.633), quinta la britannica Jennifer Gadirova (13.466), poi l’olandese Naomi Visser (13.133). L’Italia ha vinto il medagliere degli Europei con 2 ori (all-around di Asia D’Amato e la gara a squadre), 3 argenti (Alice D’Amato alle parallele, Asia D’Amato al volteggio, Martina Maggio al corpo libero), 2 bronzi (Maggio nel concorso generale e Angela Andreoli al quadrato).

Photo LiveMedia/Filippo Tomasi