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Formula 1

F1, GP Canada 2022. Ferrari unica speranza per avere un Mondiale avvincente, senza finale già scritto

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Nuova trasferta intercontinentale per la Formula Uno, che torna in Nordamerica dopo aver affrontato tre gare sul suolo europeo. Stavolta però non si farà tappa negli Stati Uniti, bensì nel più settentrionale Canada. Il Paese della Foglia d’Acero può quindi effettuare il proprio trionfale ritorno dopo tre anni d’assenza. Non va infatti dimenticato come l’appuntamento di Montreal sia stato cancellato a causa della pandemia sia nel 2020 che nel 2021. Fortunatamente, però, si è tornati alla normalità e si può correre senza problemi anche in contesti urbani.

Il tema forte alla vigilia dell’evento è rappresentato dalla possibilità della Ferrari di restare in corsa per il titolo iridato piloti e costruttori. Dopo l’eccellente inizio di stagione, il Cavallino Rampante ha imboccato una spirale negativa fatta di errori e, soprattutto, di ritiri. Questa dinamica ha permesso a Red Bull di inanellare cinque successi consecutivi, con tanto di tre doppiette. Max Verstappen ha quindi marcato 80 punti più Charles Leclerc nell’arco di un mese e mezzo!

Il grosso guaio è rappresentato proprio dall’assenza di un weekend di pausa tra Baku e Montreal. Il double header impedisce, di fatto, di indagare sul perché le power unit di Maranello siano improvvisamente diventate talmente fragili da rompersi solo a guardarle. Bisognerà pertanto effettuare una scelta di campo. Correre per provare a vincere, con la Spada di Damocle rappresentata dalla possibilità di subire l’ennesimo guasto, oppure tirare i remi in barca e usare mappature più conservative, allo scopo di privilegiare l’affidabilità a discapito delle prestazioni.

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Di certo c’è che Red Bull si frega le mani. Trovatisi nella medesima situazione all’incipit del Mondiale, a Milton Keynes hanno rapidamente aggiustato le cose, senza più patire alcun ritiro da Imola in poi. In Canada il Drink Team andrà alla caccia della sesta vittoria consecutiva, un’impresa riuscitale solamente una volta in passato, ovvero sul finire del 2013, quando Sebastian Vettel firmò la famigerata sequenza di 9 affermazioni di fila.

A questo punto per Ferrari non tifano solo i ferraristi, ma tutti coloro che non sono anti-ferraristi. Semplicemente perché Charles Leclerc e la F1-75 sono l’unica coppia di attori in grado di regalare un po’ di brio alla trama del Mondiale 2022. Dopotutto, con Sergio Perez calmierato per contratto nel cast di supporto, Verstappen potrebbe ben presto trovarsi senza antagonisti, lasciando intuire già in piena estate il modo in cui finirà la stagione.

MONDIALE PILOTI (8 GP SU 22)
150 – VERSTAPPEN Max (Red Bull)
129 – PEREZ Sergio (Red Bull)
116 – LECLERC Charles (Ferrari)
99 – RUSSELL George (Mercedes)
83 – SAINZ Carlos Jr. (Ferrari)
62 – HAMILTON Lewis (Mercedes)
50 – NORRIS Lando (McLaren)
40 – BOTTAS Valtteri (Alfa Romeo)
31 – OCON Esteban (Alpine)
16 – GASLY Pierre (Alpha Tauri)

MONDIALE COSTRUTTORI (8 GP SU 22)
279 – REDBULL
199 – FERRARI
161 – MERCEDES
65 – MCLAREN-Mercedes
47 – ALPINE-Renault
41 – ALFA ROMEO-Ferrari
27 – ALPHA TAURI – RedBull
15 – HAAS-Ferrari
15 – ASTON MARTIN-Mercedes
3 – WILLIAMS-Mercedes

Foto: La Presse