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Finalissima 2022: non sarà la prima edizione. Ci sono i precedenti del 1985 e del 1993. E in futuro…

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Mercoledì 1 giugno sarà il giorno della “Finalissima 2022”. Così è stata battezzata la partita, patrocinata da Uefa e Conmebol, nella quale si affronteranno la vincitrice dell’Europeo 2021 (l’Italia) e quella della Copa America 2021 (l’Argentina). Si tratta di un nuovo tentativo di dare vita alla versione per nazionali della Coppa Intercontinentale che, a differenza del trofeo riservato ai club (disputatosi costantemente tra il 1960 e il 2004 prima di evolvere nella Coppa del Mondo per club), non è mai veramente decollata.

Il progetto di mettere di fronte, anche a livello di nazionali, la Campionessa d’Europa a quella del Sudamerica nacque a inizio anni ’80 con il nome piuttosto generico di “Coppa per Nazioni euro-sudamericane”. Il trofeo fu però subito ribattezzato “Coppa Artemio Franchi” in onore del dirigente sportivo italiano perito in un incidente stradale il 12 agosto del 1983, quando era presidente della Uefa.

La prima edizione si giocò il 21 agosto 1985 al Parco dei Principi di Parigi. La Francia batté l’Uruguay per 2-0 grazie alle reti di Dominique Rocheteau e Josè Touré. Cionondimeno, l’edizione del 1989 non ebbe mai luogo. Avrebbero dovuto sfidarsi l’Olanda e l’Uruguay, ma le due federazioni non trovarono l’accordo sulla data del match, che quindi non si giocò. Altri tempi! Così, la Coppa Artemio Franchi tornò in auge solo il 24 febbraio 1993, quando a Mar de la Plata si affrontarono Argentina e Danimarca. La spuntò ai rigori un’Albiceleste che, tra le sue fila, poteva contare su Diego Armando Maradona, Gabriel Batistuta, Diego Simeone e Claudio Caniggia.

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A metà anni ’90 l’istituzione della Confederations Cup da parte della Fifa pose fine alla breve storia del trofeo, che finì letteralmente nel dimenticatoio per un quarto di secolo. L’abolizione della Confederations Cup stessa ha però portato alla resurrezione della sfida euro-sudamericana su impulso della Uefa e della Conmebol, le quali nel febbraio del 2020 hanno firmato un memorandum d’intesa. Il nome ufficiale, in lingua inglese, è “Coppa dei Campioni Conmebol-Uefa”, etichettata con il nomignolo di “Finalissima” in questo 2022, in quanto si affronteranno due Paesi dall’idioma latino.

Stando all’accordo stipulato da Uefa e Conmebol non si tratterà di un incontro una tantum, bensì del primo di una serie di tre. La prossima edizione è programmata per il 2025, nella quale si pianifica di mettere di fronte la vincitrice degli Europei 2024 e quella della Copa America 2024. Successivamente è previsto anche un ulteriore match, verosimilmente nel 2029. Dopodiché si valuterà il da farsi. Diventerà un trofeo fisso, oppure sarà destinato a passare agli archivi come un esperimento? Impossibile dirlo, soprattutto di questi tempi. Di certo c’è che Italia e Argentina avranno l’opportunità di giocarsi una Coppa in più, nella speranza possa davvero divenire un appuntamento abitudinario in futuro.

Foto: La Presse