Seguici su

Formula 1

F1, Mario Isola: “Con le nuove regole a Montecarlo potremmo vedere strategie diverse in gara”

Pubblicato

il

Neanche il tempo di respirare ed è già tempo di tornare in pista per la Formula Uno, che fa tappa a Montecarlo da venerdì 27 a domenica 29 maggio per il settimo round stagionale del Mondiale. Secondo weekend di gara consecutivo dunque per il circus, dopo la tre-giorni di Barcellona andata in scena dal 20 al 22 maggio sulla pista catalana di Montmelò.

Il circuito monegasco rappresenta come di consueto un unicum nel calendario della F1, con una velocità media bassa e poche vie di fuga che rendono i sorpassi quasi impossibili. Le qualifiche e la strategia in gara diventano quindi fondamentali per il risultato conclusivo del Gran Premio di Monaco, come conferma Mario Isola. 

Monaco è spesso descritta come una delle gare più imprevedibili dell’anno, ma la verità è che le qualifiche assumono un significato particolare in quanto su questo tracciato la posizione in pista è fondamentale. Di conseguenza, capire come ottenere il massimo dalla mescola C5 più morbida, che finora quest’anno è stata portata solo al Gran Premio di Australia, sarà un aspetto chiave delle prove libere“, dichiara il responsabile car racing di Pirelli.

F1, GP Montecarlo 2022: una pista favorevole alla Ferrari con tante curve lente, ma Max Verstappen può fare la differenza

Visto che ora la regola che richiedeva ai primi 10 piloti di iniziare la gara con i pneumatici con cui avevano superato la Q2 non esiste più, quest’anno potremmo vedere strategie diverse. Alcuni piloti potrebbero scegliere mescole più dure al via per effettuare un primo stint lungo, data la difficoltà a sorpassare. Altri invece potrebbero scegliere un approccio più tradizionale partendo con la mescola più morbida. Insomma, è una gara in cui la strategia può fare davvero la differenza“, il commento di Isola sulle possibili strategie per la gara monegasca.

Foto: Lapresse