Seguici su

Formula 1

F1, pagelle GP Imola 2022: Leclerc bocciato, errore troppo grave. Sainz è il nuovo Paolino Paperino

Pubblicato

il

Calato il sipario sul GP di Imola, quarto round del Mondiale 2022 di F1. Sul circuito dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari abbiamo assistito a un round molto emozionante, condizionato dal meteo un po’ particolare: i piloti sono stati costretti prima a montare le gomme intermedie e poi a passare a quelle slick. In un GP dalle tante variabili, delle sentenze sono arrivate. Di seguito le pagelle:

LE PAGELLE DEL GP IMOLA F1 2022 

MAX VERSTAPPEN 10 (RED BULL) – Perfezione. L’olandese firma una prestazione da campione del mondo, vincendo la Sprint Race in maniera eccellente, con sorpasso annesso a Charles Leclerc, e da dominatore in gara quest’oggi. Supportato da una grande Red Bull, il tulipano dimentica i guai dell’Australia e fa capire che il riferimento nel Circus è sempre lui.

SERGIO PEREZ 8 (RED BULL) – La dimostrazione è che la Red Bull non è solo Max. Il messicano è molto consistente e il modo in cui è riuscito a gestire la pressione esercitata da Leclerc è un dato inequivocabile. Se doppietta a Imola è stata, Checo ha dei meriti enormi.

F1, GP Imola 2022. Max Verstappen vince sul velluto. Doppietta Red Bull, debacle Ferrari: Leclerc 6°, Sainz ritirato

LANDO NORRIS 8.5 (MCLAREN) – La McLaren non è eccezionale, ma il suo pilota sì. Sponsorizzato decisamente poco, ma il britannico sale sul podio, raccogliendo l’errore di Leclerc. Bravo a farsi trovar pronto ed abilissimo nel gestire il passo con una vettura non semplice.

GEORGE RUSSELL 8.5 (MERCEDES) – La W13 è un disastro e il giovane pilota britannico fa i miracoli. Il quarto posto è frutto delle grandi qualità di Russell, che ha saputo raccogliere quello che la pista gli ha dato, disimpegnandosi piuttosto bene anche in fatto di sorpassi quest’oggi.

YUKI TSUNODA 7 (ALPHATAURI) – Conquistare i punti con l’AlphaTauri è sempre un dato positivo e la consistenza del giapponese quest’oggi è stato un fattore aggiunto.

KEVIN MAGNUSSEN 7 (HAAS) – Ancora una volta il danese fa vedere consistenza con una Haas che tra le sue mani rende sempre piuttosto bene. Solido.

SEBASTIAN VETTEL 6.5 (ASTON MARTIN) – L’ottavo posto davanti a Magnussen è una buona notizia per il quattro volte iridato, bisognoso di risultati dopo un inizio difficile non solo per sue responsabilità.

CHARLES LECLERC 4.5 (FERRARI) – Pesante l’errore nelle battute finali per Charles. La Variante Alta punisce l’eccessivo ardore del monegasco. La Ferrari non era la stessa dell’Australia, ma in una sfida così tirata e ci si deve accontentare anche dei terzi posti. Una lezione da imparare.

LEWIS HAMILTON 4 (MERCEDES) – Una tredicesima piazza che descrive tutte le difficoltà del sette volte iridato. Il doppiaggio di Verstappen è l’emblema della sua gara, in crisi totale con la macchina. Un incubo.

DANIEL RICCIARDO 4 (RED BULL) – Brutto errore dell’australiano all’ingresso della prima variante, con Sainz a farne le spese.

CARLOS SAINZ N.C. (FERRARI) – Epilogo da Paolino Paperino per Carlos che conclude con il secondo zero consecutivo in questo campionato. L’errore nelle qualifiche del venerdì era stato pesante, il ritiro di oggi lo è di più.

Foto: LiveMedia/Alessio De Marco