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Formula 1

F1, Carlos Sainz: “Fuori non certo per colpa mia. Peccato perché non sto conoscendo la macchina”

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Davvero un fine settimana del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, quarto appuntamento del Mondiale di F1 2022, nero per Carlos Sainz. Sul tracciato “Enzo e Dino Ferrari” di Imola infatti, lo spagnolo della Ferrari prima è andato a sbattere nel corso della Q2 di venerdì, quindi oggi non ha potuto nemmeno completare il primo giro della gara, dopo un contatto con Daniel Ricciardo alla Variante del Tamburello che lo ha costretto a finire irrimediabilmente nella ghiaia della pista romagnola.

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Una vera e propria beffa per lo spagnolo che, invece, sognava di ripetere le belle cose messe in mostra ieri nella Sprint Race, con la sua rabbiosa rimonta dal decimo al quarto posto. Oggi no, oggi la Dea Bendata ha nuovamente voltato le spalle al pilota della Rossa, che ha concluso con un altro “zero” dopo la gara di Melbourne.

Il commento di Carlos Sainz al termine della gara ai microfoni di Sky Sport non può che partire da quanto avvenuto alla Variante Tamburello: “Al via sono partito male, ma ho visto che anche Charles ha sofferto allo spegnimento dei semafori. Dovremo capire perché gli altri hanno fatto meglio di noi. Dopodiché sapevo che comunque la gara sarebbe stata lunga e avrei potuto recuperare posizioni. Purtroppo in curva 2 è finito tutto e non certo per colpa mia. Daniel Ricciardo ha preso il cordolo e mi ha colpito facendomi finire nella ghiaia. Io gli avevo lasciato abbastanza spazio, peccato”.

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Per lo spagnolo un’altra battuta d’arresto che proprio non ci voleva sia per il suo presente, sia per la classifica generale, sia per il suo percorso di crescita con questa F1-75: “Non è un momento facile, c’è poco da girarci attorno. Avevo una gran voglia di fare bene in questa gara sul bagnato e mi sentivo bene. Purtroppo la fortuna non mi ha aiutato. Si tratta della seconda corsa di fila nella quale non posso completare nemmeno due giri. Peccato perché in questo modo mi manca anche l’opportunità di conoscere di più la macchina. Ad ogni modo la F1 è anche questo. io devo rimanere concentrato e positivo”. 

Foto: LaPresse