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Ginnastica, Giorgia Villa e Angela Andreoli vincono in Deutscher Pokal! D’Amato e Maggio seconde

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L’Italia chiude in bellezza la Deutscher Pokal, prestigiosa competizione internazionale di ginnastica artistica che si è conclusa a Stoccarda (Germania). Dopo il secondo posto nella gara a squadre, le azzurre si sono esaltate nelle Finali di Specialità, nello stesso impanto dove le Fate conquistarono la medaglia di bronzo nel team event dei Mondiali 2019.

Giorgia Villa ha trionfato alle parallele asimmetriche. La bergamasca ha eseguito un buon esercizio, partendo da 5.8 e chiudendo con un complessivo 13.833. La capitana delle Fate non ha sfondato il muro dei 14 punti come era riuscita a fare nelle ultime uscite, ma è stata brava a conquistare un bel successo, battendo l’australiana Romi Brown (13.700) e la statunitense Nola Matthews (13.700).

Angela Andreoli ha ottenuto la sua prima vittoria internazionale da senior e lo ha fatto non sul suo attrezzo di punta (la trave), ma al corpo libero e battendo un’americana! La 15enne bresciana ha ruggito in maniera perentoria al quadrato, con il punteggio di 13.666 (5.7 il D Score): ottima acrobatica e bella interpretazione, con ancora tanti margini di miglioramento. Alle sue spalle Konnor McClain (13.300, 5.7) e l’australiana Emily Whitehead (13.300, 5.0).

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Martina Maggio ha conquistato uno stupendo secondo posto alla trave. Si tratta di un risultato di spessore per la brianzola, perché ottenuto grazie a un esercizio di assoluto rilievo tecnico (14.000, 5.5 il D Score), ad appena 33 millesimi dalla quotata statunitense Konnor McClain (14.033, 6.1 la nota di partenza).

Asia D’Amato non è purtroppo stata impeccabile al volteggio. La vice campionessa del mondo di specialità è uscita dalla linee di riferimento sia sul primo salto (13.500 per il doppio avvitamento) che sul secondo (12.800), chiudendo con la media di 13.150. La genovese si è così dovuta accontentare della seconda piazza alle spalle della canadese Denelle Pedrick (13.283) e davanti alla tedesca Karina Schoenmaier (13.033).

Tra le juniores si festeggia la bellissima affermazione di Chiara Barzasi al corpo libero (12.433) davanti alla tedesca Meolie Jauch (12.333) e alla statunitense Elia Kate Parker (12.266). L’azzurra ha chiuso al quinto posto alla trave (11.033), dove si è imposta l’australiana Ruby Pass (13.266), e in sesta piazza alle parallele (9.433, successo dell’altra australiana Miella Brown con 13.066). July Marano quinta al volteggio (12.366), successo della statunitense Tiana Sumanasekera (13.683).

Foto: Federica Salvatelli