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LIVE Atletica, World Indoor Tour Torun in DIRETTA: Ponzio terzo nel peso! Sesta Larissa Iapichino. Che tempi di Bol e Tsegay!

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20.09: Per oggi è tutto, l’appuntamento con il World Athletics Indoor Tour è con il 2 marzo a Madrid. Grazie per averci seguito e buona serata!

20.07: Terzo errore per Obiena al terzo tentativo a 5.91

20.05: Errore per Obiena nel secondo tentativo

20.04: Molto bene Bol nei 400 piani e Tsegay nei 1500, col secondo tempo all time. Bene anche la polacca Swoboda nei 60 piani e il polacco Czykier nei 60 ostacoli

20.01: In attesa dei prossimi tentativi del filippino che chiuderanno il meeting, il bilancio per l’Italia vede i personali di Ponzio, con terzo posto, e Weir, quarto, nel peso e il quinto posto di Fabbri sempre nel peso. Sesto posto con 6.38 per Larissa Iapichino nel salto in lungo

20.00: Errore di Obiena a 5.91

19.56: L’asta va al filippino Obiena con 5.81, secondo posto per il belga Broeders con 5.71, terza piazza per il brasiliano Braz con 5.71

19.54: La zampata del filippino Obiena che riesce a superare 5.81 al terzo tentatiuvo e potrebbe vincere la gara. Mancano Vloon e Braz

19.52: Fa la differenza in partenza la polacca Swoboda, ci prova la giamaicana Thompson-Herah che chiude seconda. Swoboda vince in 7″03, record personale stagionale per Thompson-Herah in 7″04, terzo posto per la polacca Skrzyszowska in 7″14, primato personale

19.49: Ultima gara in pista con una bellissima sfida tra velociste di grande qualità. Al via Swoboda (Pol), Neita (Gbr), Stefanowicz (Pol), Thompson-Herah (Jam), Skrzyszowska (Pol), Bass (Gam), Popowicz-Drapala (Pol), Van der Weken (Lux)

19.48: Secondo errore per tutti a 5.81 nell’asta. Se sbaglieranno ancora sarà il belga Broeders ad imporsi perchè non ha commesso errori fino a questa misura

19.45. Finale lanciatissimo per lo statunitense Hall-Thompson che si impone nonostante una partenza non straordinaria con 6″53, nono al momento quest’anno, secondo posto per lo statunitense Rodgers con 6″55, terzo posto con personale per il polacco Brzezinski e per l’ivoriano Cissè con 6″57

19.43: Un errore per tutti nell’asta a 6.81

19.42: Partenza falsa

19.41: Questi i protagonisti dei 60 piani maschili: Rodgers (Usa), Cissè (Civ), Kopec (Pol), Van Gool (Ned), Hall-Thompson (Usa), Brzezinski (Pol), Slowkowski (Pol), Collins (Usa)

19.37: Nell’asta a 5.81 restano in quattro: Obiena, Broeders, Braz e Vloon

19.35: Non riesce l’impresa di battere se stessa alla etiope Tsegay che chiude i 1500 in 3’54″78, seconda prestazione mondiale all time. E’ ovviamente il record mondiale stagionale. Secondo posto per la etiope L. Hailu con 4’02″25, terzo per F. Hailu con 4’02″50

19.34: Tsegay a 2’36” ai 1000 metri. Può migliorare il record del mondo!

19.30: Ora il tentativo di record del mondo della etiope Tsegay nei 1500 donne. Al via Królik (Pol), Kazimierska (Pol), Megger (Pol), Lizakowska (Pol), Topka (Pol), Kuivisto (Fin), Galant (Pol), Maki (Fin), Linden (Aus), Alemu (Eth), Nanyondo (Uga), Meshesha (Eth), Embaye (Eth), L. Hailu (Eth), Tsegay (Eth), F. Hailu (Eth), Lemiesz (Pol)

19.26: Nell’asta 5.71 superato da Obiena e Broeders al primo tentativo

19.25: Rimonta nell’ultimo giro per il britannico Giles che vince con 1’45″42, secondo posto per lo svedese Kramer con 1’45″71, terzo posto per il kenyano Kipruto con 1’45″94. Quarto Lewandowski e quinto Kszczot, entrambi con il primato stagionale

19.21: Al via negli 800 tanta Polonia: English (Irl), Kramer (Swe), Lewalski (Pol), Tuka (Bih), Kszczot (Pol), Giles (Gbr), Kipruto (Ken), Lewandowski (Pol), Sieradzki (Pol)

19.17: Dominio assoluto per il polacco Czykier che fa segnare il nuovo record polacco con 7″48, quarta prestazione mondiale dell’anno, secondo posto per il polacco Szymanski con 7″63, terzo uno spento francese Belocian con 7″65

19.16: In partenza i protagonisti dei 60 ostacoli uomini

19.12: Superano al terzo tentativo i 5.61 il polacco Wojciechowski, il filippino Obiena e l’olandese Vloon

19.12: Tra poco la finale dei 60 ostacoli uomini con Belocian (Fra), Szimansky (Pol), Al-Yowat (Kuw), Kiljan (Pol), Czykier (Pol), Ortega (Esp), Bujak (Pol), Wilcock (Gbr)

19.08: Il brasiliano Braz entra in gara a 5.61 e supera la misura al secondo tentativo

19.04: In testa dall’inizio alla fine la bahamense Charlton che va ad un centesimo dal personale con 7″90, secondo posto per la finlandese Neziri in 8″00, terzo posto per la bielorussa Herman in 8″20

19.02: Falsa partenza

18.59: Anche l’olandese Koppelaar supera 5.61 al secondo tentativo

18.59: Tra poco la finale dei 60 ostacoli donne con Bapte (Fra), Kozak (Hun), Sedney (Gbr), Charlton (Bah), Neziri (Fin), Herman (Blr), Hurske (Fin), Wojtunik (Pol)

18.56: Nell’asta solo Broeders e Lisek superano al primo tentativo i 5.61

18.54: Dominio assoluto per l’olandese Femke Bol che con 50″64 fa segnare il primato mondiale stagionale e va ad un solo centesimo dal record personale e olandese, secondo posto per la polacca Kaczmarek con 51″15, primato personale, terzo posto per la polacca Swiety-Ersetic che non è riuscita a completare la rimonta quantomeno per il secondo posto nel rettilineo finale con 51″40

18.50: Al via nella seconda serie la polacca Swiety-Ersetic, l’olandese Bol, l’olandese Klaver e la polacca Kaczmarek

18.49: Vittoria con primato personale per la britannica Pipi con 52″02

18.46: Nella prima serie dei 400 donne al via Pipi, Baumgart-Witan e McGregor. Nella seconda le star della disciplina

18.43: Che non fosse la serata di Barega si era vista, alla fine l’etiope Girma piazza la rimonta vincente nel rettilineo finale e chiude primo con 7’31″09, secondo posto dell’etiope Barega con 7’31″39. terza piazza per il kenyano Krop in 7’31″90, personale, quinto Bibic col record serbo in 7’39″96

18.42: Si ferma Diriba e Barega va in testa al gruppo

18.41: Tutti nell’asta superano 4.41, tranne il polacco Sobera, eliminato

18.40: Se ne va Diriba, saltato il tentativo di record del mondo di un Barega che si guarda attorno e proverà a ottenere la vittoria su ritmi meno vertiginosi

18.38: Meno di 30″ a giro quando mancano 10 giri al termine e Barega è al terzo posto dietro alle due lepri

18.35: Momento importante con l’etiope Selemon Barega che va a caccia del record mondiale dei 3000. Al via, assieme a lui, Rozmys, Teklu, Carson, Bibic, Foppen, Motsau, Diriba, Krop, Girma, Barega, Vale, Czerwinski, Kasaye (lepre)

18.33: Nel lungo donne la svedese Sagnia vince con 6.70, secondo posto per la serba Gardasevic con 6.66, terzo posto per la britannica Sawyers con 6.46

18.32: Nell’asta 5.41 superato al primo tentativo da Bokai, Broeders, Obiena, Lisek, al secondo da Volkov

18.30: In scioltezza la giamaicana Thompson-Herah vince la seconda semifinale in 7″14, secondo posto per la polacca Skrzyszowska in 7″22, terzo posto per la gambiana Bass con 7″34. Ripescate Popowicz-Drapala e Van der Weken

18.29: Al via nella seconda semifinale dei 60 donne Bass, Skrzyszowska, Thompson-Herah, Popowicz-Drapala, Gasior, Stefanowicz

18.27. Quarto nullo e gara deludente per Larissa Iapichino che chiude al sesto posto con 6.38

18.26: Dominio della polacca Swoboda che vince in 7″06, secondo posto per la britannica Neita in 7″20, terza piazza per l’olandese Van der Weken con 7″30

18.22: Al via la prima semifinale dei 60 donne con Polak, Van der Weken, Neita, Svoboda, Horowska, Paluch, Struzik

18.19: Ancora un nullo per Larissa Iapichino, il terzo di fila. Le resta un solo tentativo. Si migliora Gardasevic che resta seconda con 6.66

18.18: Lo statunitense Hall-Thompson con il tempo di 6″62 vince la seconda semifinale davanti al polacco Brzezinski (6″66) e al polacco Slowkowski (6″70). Ripescato lo statunitense Collins

18.15: Al via nella seconda semifinale Collins, Slowikowski, Hall-Thompson, Olszewski, Brzezinski, Wdowik

18.12: Lo statunitense Rodgers secondo in 6″54, secondo l’ivoriano Cissè in 6″66, terzo il polacco Kopec in 6″72. Ripescato l’olandese Van Gool

18.11: Al via nella prima semifinale dei 60 Rodgers, Van-Gool, Cissè, Kopec, Krupa e Barrow

18.10: Volkov, Bokai, Koppelaar, Broeders, Coppell, Sobera, Obiena, Wojchiekowski, Braz, Vloon, Lisek i protagonisti della gara di salto con l’asta che sta per iniziare

18.08: Nullo anche il quarto tentativo di Larissa Iapichino che resta sesta. Resta invariata la situazione al momento

18.05: Sul traguardo di completa la rimonta della australiana Bisset che esce all’esterno sul rettilineo finale e con 2’00″16 riesce a sopravanzare l’ugandese Nakaay che aveva fatto gara di testa (2’00″19) ed è riuscita a salvare il secondo posto dal ritorno della etiope Girma che chiude con lo stesso tempo ma al terzo posto

18.03: Nullo il terzo salto di Larissa Iapichino, scavalcata in classifica anche dalla polacca Zebrowska

18.02: Al via tra poco gli 800 donne con Girma, Mesele, Chichoka, Bisset, Nakaay e la lepre Korzuch

18.00: In finale nei 60 ostacoli uomini: Belocyan (Fra), Szimansky (Pol), Al-Yowat (Kuw), Kiljan (Pol), Czykier (Pol), Ortega (Esp), Bujak (Pol), Wilcock (Gbr)

17.59: Qualificate per la finale dei 60 ostacoli donne Bapte (Fra), Kozak (Hun), Sedney (Gbr), Charlton (Bah), Neziri (Fin), Herman (Blr)

17.56: E’ in corso la seconda gara che riguarda gli azzurri, il salto in lungo femminile. Larissa Iapichino dopo due rotazioni è quinta con 6.38. In testa la svedese Sagnia con 6.70, seconda la serba Gardasevich con 6.64, terza la britannica Sawyers con 6.46

17.53: Il primo risultato che riguarda gli azzurri arriva dal peso, gara che si è disputata nel primo pomeriggio con la vittoria del croato Mihaljevic con 21.84 che è record mondiale stagionale e record croato, secondo posto per il polacco Bukowiecki con 21.83, terzo posto per l’azzurro Nick Ponzio con il personale:21.53: Personal best anche per l’azzurro Zane Weir, quarto con 21.50, mentre è rimasto lontano dal personale il terzo azzurro in gara, Leonardo Fabbri con 20.42

17.50: La star assoluta si preannuncia la cinque volte campionessa olimpica della velocità, la giamaicana Elaine Thompson-Herah che a Tokyo è salita sul gradino più alto del podio in tre gare: 100, 200 e la staffetta 4×100.

17.47: Per l’Italia ci sarà Larissa Iapichino in gara nel salto in lungo. Tanta Italia nel getto del peso: gli azzurri Zane Weir, Leonardo Fabbri e Nick Ponzio affrontano i forti padroni di casa

17.43: Tante le stelle iscritte in una serata di grande atletica nel sesto appuntamento con il massimo circuito internazionale al coperto, penultimo in vista dei Mondiali che si terranno a Belgrado dal 18 al 20 marzo.

17.40: Buon pomeriggio agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della sesta tappa del World Indoor Athletic Tour in programma a Torun in Polonia

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Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della sesta tappa del World Indoor Athletic Tour in programma a Torun in Polonia. Tante le stelle iscritte in una serata di grande atletica nel sesto appuntamento con il massimo circuito internazionale al coperto, penultimo in vista dei Mondiali che si terranno a Belgrado dal 18 al 20 marzo.

La star assoluta si preannuncia la cinque volte campionessa olimpica della velocità, la giamaicana Elaine Thompson-Herah che a Tokyo è salita sul gradino più alto del podio in tre gare: 100, 200 e la staffetta 4×100. La giamaicana sarà l’atleta più attesa assoluta del meeting che potrebbe decollare anche nel mezzofondo con due tentativi di record del mondo annunciati: in campo femminile nei 1500 ci proverà l’etiope Gudaf Tsegay a fare meglio del 3’53”09 che fece segnare il 9 febbraio dello scorso anno a Lievin, mentre in campo maschile il protagonista sarà un altro etiope, il 21enne Selemon Barega che proverà a fare meglio dello storico 7’24”90 fatto segnare dal keniano Daniel Komen ben 23 anni fa, il 6 febbraio 1998 a Budapest.

Si preannuncia anche una grande gara nei 400 piani donne con la sfida tra Anna Kiełbasińska, che pochi giorni fa ha battuto il record indoor polacco dei 400 metri indoor, con la campionessa europea indoor Femke Bol. Kielbasinska non sarà ovviamente l’unica star polacca al via a Torun: tra le altre gareggeranno anche Justyna Święty-Ersetic, Natalia Kaczmarek e Elga Baumgart-Witan, i saltatori con l’asta Piotr Lisek e Paweł Wojciechowski e i mezzonfondisti Marcin Lewandowski, Damian Czykier.

Per l’Italia ci sarà Larissa Iapichino in gara nel salto in lungo. Tanta Italia nel getto del peso: gli azzurri Zane Weir, Leonardo Fabbri e Nick Ponzio affrontano i padroni di casa Michal Haratyk (22,32 in carriera), campione d’Europa all’aperto a Berlino e indoor a Glasgow, il connazionale Konrad Bukowiecki che si è rivisto recentemente su misure di livello (21,39 a Lodz), l’altro polacco Jakub Szyszkowski.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE sesta tappa del World Indoor Athletic Tour in programma a Torun in Polonia. Le gare avranno inizio alle 18.00  circa e noi seguiremo tutti gli eventi con i nostri aggiornamenti in diretta. Buon divertimento!

Foto Fidal Colombo