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Ginnastica, Serie A: dominio Brixia ad Ancona, le Fate illuminano. Show surreale di Andreoli alla trave

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La Brixia Brescia ha vinto la prima tappa della Serie A 2022 di ginnastica artistica. La Leonessa ha dominato al PalaRossini di Ancona, come ampiamente pronostico alla vigilia. Nulla di nuovo sotto il sole della Polvere di Magnesio tricolore, il debutto stagionale nel capoluogo marchigiano ha regalato tantissime conferme e la prima uscita del nuovo Codice dei Punteggi che ci terrà compagnia fino alle Olimpiadi di Parigi 2024. Senza dimenticarsi che oggi hanno fatto il loro esordio le parallele asimmetriche innalzate di cinque centimetri rispetto alle precedenti misure.

Le Campionesse d’Italia hanno conquistato il successo con 166.400 punti, incominciando nel miglior modo possibile la rincorsa verso il nono scudetto consecutivo (il ventesimo della storia, quello che varrebbe la seconda stella). Non potrebbe essere altrimenti, visto che il DT Enrico Casella può fare affidamento sulle migliori ginnaste alle nostre latitudini, gli elementi protagonisti con il body azzurro in campo internazionale. Il sodalizio del Presidente Folco Donati ha rifilato quasi quattordici lunghezze di distacco a Civitavecchia e sale con merito sul gradino più alto del podio.

Da analizzare nel dettaglio la prova delle Fate, i cardini della nostra Nazionale. Giorgia Villa è rientrata in pedana dopo gli infortuni della passata stagione (quello subito agli Assoluti le impedì di partecipare alle Olimpiadi) e si è ben distinta alle parallele asimmetriche (14.300, 5.8 il D Score), poi è purtroppo caduta alla trave (12.900, 5.3 la nota di partenza). La bergamasca continua a risentire di alcuni problemi alla schiena, per il momento si limita a questi due attrezzi.

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Asia D’Amato ha invece optato per l’all-around: la vice campionessa del mondo al volteggio ha ottenuto 14.100 al suo attrezzo di riferimento (doppio avvitamento, annotiamo che è cambiato il D Score, ora di 5.0); 14.050 alle parallele (6.1 la nota di partenza); poi una trave ben impostata (13.600, 5.4) e un corpo libero gradevole, caratterizzato da alcuni miglioramenti (13.550, 5.3).

Alice D’Amato è partita a razzo con un roboante esercizio da 6.3 sugli staggi (14.650 il punteggio), poi ha saltato l’esercizio sui 10 cm ed è caduta due volte al quadrato (11.250), per poi chiudere con un piantato dty alla tavola (14.100). Martina Maggio si è distinta per la sua abituale leggiadria: alle parallele piace per i tanti collegamenti (14.550, 6.1), alla trave purtroppo cade (12.700, 5.0), impeccabile avvitamento e mezzo al volteggio (13.900). In squadra anche Veronica Mandriota (13.700 al corpo libero).

Era assente Elisa Iorio per un piccolo affaticamento, Vanessa Ferrari non farà la Serie A, show assoluto dell’attesissima Angela Andreoli: la 15enne bresciana, al suo esordio da senior, ha offerto una prova da top player mondiale alla trave, eseguendo brillantemente un esercizio da addirittura 6.5 di D Score e venendo premiata con 14.450 (qualche sbavatura c’è stata). La giovane fuoriclasse è purtroppo caduta al corpo libero (12.600), chiusura con 13.800 al volteggio.

La Brixia Brescia ha così fatto il vuoto , visto che Civitavecchia si è dovuta accontentare del secondo posto con 152.650. La giovane compagine laziale offre una bella ginnastica e può contare sulla giovane promessa Manila Esposito (13.450, 13.450, 12.650, 13.600), supportata da Giulia Cotroneo, Naomi Pazon, Alessia Ceccarelli, July Marano. A completare il podio è la rivelazione Artistica 81 Trieste (149.700): Chiara Vincenzi e compagne fanno festa avendo la meglio per 35 centesimi sul Giglio Montevarchi. Tra le fila della formazione toscana una splendida Lara Mori, che omaggia l’indimenticabile Raffaella Carrà con un medley al corpo libero (12.300 da 5.2, mezzo decimo di penalità; 12.400 alla trave).

Quinta piazza invece per la Juventus Nova Melzo (145.050), ottima sesta posizione per la neopromossa Ionica Gym (144.350). Si è sentita l’assenza del Centro Sport Bollate a causa del Covid-19, le lombarde avrebbero potuto lottare per il podio. Più attardate Biancoverde Imola (142.850), Ginnastica Salerno (140.950), Ginnastica Romana (140.050), Audace (139.150), WSA (134.700). La seconda tappa andrà in scena sabato 12 marzo a Torino.

Foto: Federica Salvatelli