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Sci alpino, Mikaela Shiffrin positiva al Covid: quante gare salta? Addio Lienz, incognita Zagabria e Maribor

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Si chiude nei peggiore dei modi il 2021 per Mikaela Shiffrin. La fuoriclasse statunitense, infatti, ha annunciato di essere risultata positiva al Covid-19 e di essere già in isolamento, fortunatamente asintomatica. Una brutta notizia per la nativa di Vail, in Colorado, che come lei stessa ha annunciato, ha già chiuso il suo anno dal punto di vista agonistico. La Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2021-2022, infatti, prevede ancora due impegni in quel di Lienz, ma per la tre volte vincitrice della Sfera di Cristallo, il mirino va molto oltre.

Niente gigante e slalom sulle nevi austriache, ma il pensiero è già al 2022. Già, ma quando potrà davvero tornare in azione la leader della classifica generale? Se tutto andrà per il meglio, ovvero potrà negativizzarsi in tempi stretti, potrebbe già essere di scena nella gara di esordio del nuovo anno, lo slalom di Zagabria (Croazia). La Crveni Spust, come tradizione, accoglie le atlete dopo i festeggiamenti del Capodanno, ma è distante appena 9 giorni da oggi. Saranno sufficienti per mettersi alle spalle il Covid-19?

A rigor di logica sembra più probabile che potremo rivedere in azione Mikaela Shiffrin nella tappa successiva, quella di Maribor (Slovenia). Sulla pista denominata “Pohorje” si gareggerà l’8 e 9 gennaio con un gigante e uno slalom, quindi i terreni di caccia preferiti per la ventiseienne statunitense.

Sci alpino, Mikaela Shiffrin positiva al Covid-19: “Sto bene ma sono in isolamento, ci rivediamo nel 2022…”

Vedremo, quindi, quanto tempo occorrerà alla fuoriclasse nativa di Vail per tornare sulle piste, con il rischio di lasciare per strada punti pesantissimi pensando alla rincorsa alla Sfera di Cristallo, soprattutto in un momento nel quale le discipline tecniche la fanno da padrone. Non tanto perchè Mikaela Shiffrin possa rischiare di non fare sua la classifica generale, quanto per non avere più modo di gestire le gare nella fase cruciale della annata, pensando soprattutto all’avvicinamento ai Giochi Olimpici di Pechino nel mese di febbraio.

Foto: Lapresse