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Bob, Patrick Baumgartner: “La pista di Pechino 2022 è strana, ha anche delle salite”

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Prosegue il percorso di avvicinamento verso i Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 per il bob, con l’Italia che sta provando a risalire la china dopo stagioni difficili andando a caccia del pass a cinque cerchi nel maggior numero di gare possibili. Patrick Baumgartner, pilota italiano di bob a due e a quattro, ha tracciato un bilancio di questo primo scorcio di stagione in un’intervista concessa a SpeedOnIce2u.

Ormai sono diventato un pilota con esperienza e conosco le piste della Coppa del Mondo abbastanza bene. Il calendario di quest’anno senza tappe extra-europee? È un peccato per il nostro sport perché le piste americane sono molto belle. Ogni tanto è bello cambiare e affrontare un maggior numero di tappe su piste diverse“, dichiara Baumgartner.

La pista olimpica in Cina è abbastanza strana, molto diversa rispetto a quelle che troviamo in Europa ed in America. Ci sono delle salite, quindi bisogna essere perfetti in quei tratti, perché se sbagli lì perdi tantissimo. Tutta quella velocità che non porti in salita, poi la paghi tantissimo all’arrivo. Comunque le condizioni che abbiamo affrontato ad ottobre saranno molto diverse rispetto a quelle che troveremo lì a febbraio, in termini di temperature e di ghiaccio. In ogni caso ci siamo preparati bene”, spiega il pilota azzurro.

A Igls ho sempre avuto alti e bassi. È una pista non molto tecnica, quindi la guida non conta tantissimo. Siamo partiti con delle difficoltà, anche se abbiamo migliorato la spinta. Non abbiamo ancora trovato il set-up migliore, cerchiamo di migliorare passo dopo passo. La qualificazione olimpica? Dei conti se ne occupano i tecnici. Io come atleta penso a quello che devo fare ogni weekend in gara, anche per scalare il ranking”.

Questo e molto altro, nella video intervista integrale che vi proponiamo di seguito.

LA VIDEO INTERVISTA A PATRICK BAUMGARTNER

Foto: Lapresse