Seguici su

Golf

Golf, Kristoffer Broberg fa il vuoto e prenota il Dutch Open 2021 a 18 buche dal termine

Pubblicato

il

In una settimana di grande attesa per quanto riguarda il golf mondiale, con la Ryder Cup di Whistling Straits ormai dietro l’angolo e pronta a scaldare il cuore di appassionati e giocatori, si sta giocando nei Paesi Bassi il Dutch Open 2021. Un torneo che, con il moving day del sabato, si è letteralmente spezzato in due tronconi, con lo svedese Kristoffer Broberg che è infatti riuscito a fare letteralmente il vuoto e si prepara domani ad alzare il secondo trofeo della carriera visto che partirà con ben otto colpi di margine sugli avversari. 

Siamo al cospetto di una di quelle marce trionfali rarissime in questa disciplina, dove quasi sempre è necessario attendere quantomeno l’ultima manciata di buche prima di poter considerare un risultato certo. La settimana di Broberg è stata fenomenale nel complesso ma in questo terzo round il giocatore scandinavo è riuscito ad alzare ulteriormente il ritmo e ha letteralmente preso fuoco, terminando col punteggio di -11 e, dunque, col record del campo (61), che poteva anche essere migliore considerato il “modesto” par al par 5 finale. In ogni caso -6 nelle ultime otto buche, -23 complessivo per il torneo e competizione ammazzata, con la quasi certezza ormai di tornare nel circuito dei vincitori, sei anni dopo il successo al BMW Masters 2015.

Il primo degli altri, infatti, è il danese Marcus Helligkilde, che con un buon -4 di giornata si è portato a -15 e si è conquistato un’ottima posizione di partenza per cercare di difendere il secondo posto domani pomeriggio. Il ventiquattrenne potrà difendere una lunghezza di vantaggio sul terzetto composto dallo spagnolo Alejandro Canizares, dall’inglese Richard Mansell e dal tedesco Matthias Schmidt, appaiati a quota -14. Sesta piazza a -13 per il belga Thomas Detry. 

Ricordiamo infine che nessuno dei tre azzurri presenti in Olanda è riuscito ieri a superare il taglio.

Foto: shutterstock.com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *