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Wimbledon 2021, Stefano Travaglia si arrende in quattro set a Pedro Martinez al primo turno

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L’erba di Wimbledon non ha sorriso a Stefano Travaglia. Il n.88 del mondo si è arreso per 6-3 2-6 6-4 6-3 in 2 ore a 45 minuti di gioco allo spagnolo Pedro Martinez (n.107 del ranking). Un ko che fa male quello dell’ascolano dal momento che, dopo aver recuperato nel secondo set, non ha interpretato al meglio le fasi di gioco, commettendo troppi errori (44 errori non forzati rispetto ai 18 dell’iberico). Ha prevalso, dunque, la maggior regolarità di Martinez che accede al secondo turno dove affronterà il vincente del confronto tra l’australiano Christopher O’Connell (n.130 del ranking) e il francese Gael Monfils (n.17 ATP).

Nel primo set entrambi i giocatori raccolgono più punti in risposta che al servizio e nell’iniziale “scambio di cortesie” lo spagnolo crea lo strappo decisivo. Avanti 3-1, infatti, Martinez gestisce con agio i restanti turni in battuta non dando l’opportunità a Travaglia di avvicinarsi e così la frazione si chiude sul 6-3.

Nel secondo set l’ascolano eleva il proprio livello e, dopo aver mancato due palle break nel secondo gioco, dà libero sfogo ai suoi colpi nel quarto e nell’ottavo. I break fioccano e il parziale di 6-2, condito da ben 17 vincenti e appena 4 errori è qualcosa da rimarcare.

Nel terzo set, sfortunatamente, l’azzurro non dà seguito al tennis messo in mostra nella frazione precedente e, dopo uno scambio di break e controbreak nei primi due game, il nostro portacolori non sfrutta due palle break nel sesto game prima di capitolare nel nono. Martinez ha il merito di essere più concreto e di concludere sul 6-4 in un parziale nel quale gli errori non forzati da parte sua sono stati appena 4.

Nel quarto set la musica non cambia e l’andamento vede sempre Travaglia all’inseguimento. Al break subito nel terzo gioco, l’azzurro risponde con il controbreak del game successivo, dovendo annullare due break point nel quinto gioco. Si gioca punta a punto e le troppe imprecisioni, specie con il rovescio, costano all’italiano un altro break nel settimo gioco. Martinez la porta a casa sul 6-4.

Cala il sipario su un match nel quale Travaglia ha realizzato 13 ace, ma commesso 5 doppi falli e, come detto, totalizzato 44 gratuiti a fronte di 59 winners. Appare chiaro che il gioco più continuo dell’iberico sia stato premiato rispetto a quello proposto dall’azzurro.

Foto: LaPresse

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