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Ciclismo

Tour de France 2021, chi parteciperà? Pogacar e Roglic sopra tutti, tanti outsider per il podio

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Tadej Pogacar contro Primoz Roglic: sarà questo il grande scontro diretto per la conquista del Tour de France 2021? Tutto sembra indirizzato verso questo avvincente scontro diretto tra i due fuoriclasse sloveni sulle strade transalpine. La Grande Boucle scatterà il prossimo 26 giugno e c’è aria di rivincita tra i due connazionali dopo quanto successo l’anno scorso: Roglic era tranquillamente in maglia gialla e sembrava lanciato verso un trionfo scontato, invece nell’ultima cronoscalata andò in crisi e Pogacar riuscì a operare un clamoroso sorpasso grazie al quale salì sul gradino più alto del podio a Parigi.

L’alfiere della Jumbo-Visma, che poi si riscattò giganteggiando alla Vuelta di Spagna, vuole prendersi lo scettro, ma il capitano della UAE Emirates ha tutte le carte in regola per tentare un clamoroso bis. I 50 km a cronometro, pensati per gli specialisti, potrebbero essere particolarmente congeniali alle loro caratteristiche e potrebbero partire con un vantaggio interessante nei confronti degli scalatori. A chi pensiamo? Alle punte della Ineos Grenadiers: il britannico Geraint Thomas è apparso in forma al Giro di Svizzera, ha già vinto la Grande Boucle nel 2018 e spera di riprovarci a 35 anni; l’ecuadoriano Richard Carapaz e il britannico Tao Geoghegan Hart, i quali hanno vinto il Giro d’Italia rispettivamente nel 2019 e nel 2020; l’australiano Richie Porte (formazione comunque ancora da confermare).

Il britannico Simon Yates (BikeExchange) potrebbe riprovarci dopo il terzo posto alla recente Corsa Rosa, da tenere in considerazione il tedesco Emanuel Buchmann e l’eterno spagnolo Alejandro Valverde oltre al danese Jakob Fuglsang, da capire se il francese Julian Alaphilippe punterà davvero alla classifica generale o se si concentrerà sulle tappe (il Campione del Mondo fu quinto nel 2019 dopo aver indossato a lungo il simbolo del primato). Altri due nomi in grado di potersi esprimere al massimo in salita sono i colombiani Rigoberto Uran e Nairo Quintana, ma saranno ancora competitivi per le posizioni di vertice? Da non sottovalutare l’irlandese Dan Martin, mentre sul britannico Chris Froome (vincitore di quattro Tour de France in carriera) aleggia un grosso punto interrogativo e comunque è ben lontano dalla forma dei giorni migliori.

Non lotteranno per la classifica generale ma vedremo all’opera altri grandissimi nomi tra cui spiccano il belga Wout van Aert, l’olandese Mathieu van der Poel e lo slovacco Peter Sagan: alcune tappe sembrano disegnate appositamente per le loro caratteristiche.

Foto: Lapresse

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