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Formula 1

F1, Ferrari più forte della McLaren a Barcellona. La lotta per il 3° posto tra i costruttori è aperta

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Il Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021, ha regalato numerosi spunti numerici a livello generale. Com’è ben noto, infatti, Lewis Hamilton ha centrato la centesima pole position della sua carriera nella giornata di ieri, mentre oggi ha ritoccato il numero delle vittorie, giungendo a quota 98. Nello stesso tempo Max Verstappen ha disputato la sua gara numero 100 con la Red Bull ma, passando alla Ferrari, bisogna sottolineare come la scuderia di Maranello abbia dimezzato il suo distacco dalla Mercedes rispetto ad un anno fa.

Nel torrido fine settimana di Ferragosto del 2020, infatti, la SF1000 aveva letteralmente annaspato nelle curve del Montmelò. In qualifica il gap era di circa 1.5 secondi dalla pole position, mentre in gara le due vetture vennero doppiate in scioltezza dai primi della classe. Una sorta di umiliazione sportiva, con il famigerato T3 (quello con la chicane conclusiva aggiunta da qualche annata) nel quale le due vetture del Cavallino Rampante accusavano, decimo più, decimo meno, oltre mezzo secondo. Nel breve volgere di una stagione, invece, le cose sono cambiate. Ed in meglio.

La SF21 ha dimostrato di essere quasi sul filo dei millesimi rispetto a Mercedes e Red Bull laddove soffriva tremendamente, dando la sensazione che il progetto targato 2021 sia di ben altra forgia rispetto a quello precedente. Anche nella gara di oggi si è vista una Ferrari di spessore. Charles Leclerc (dopo avere mantenuto addirittura la terza posizione fino al primo cambio gomme) ha centrato un quarto posto davvero importante, mentre Carlos Sainz si è dovuto accontentare del settimo posto, in scia a Daniel Ricciardo.

Già, l’australiano, il portacolori della McLaren. La scuderia che sembra, almeno al momento, la rivale diretta della Ferrari. Oggi, su una pista complicata, il team di Maranello ha fatto capire di essere stato superiore ai rivali di Woking. L’ha ammesso candidamente anche Lando Norris a fine gara: “Oggi le Rosse erano troppo veloci per me”. Un segnale che la lotta per il terzo posto nella classifica del campionato costruttori sarà quanto mai viva e vibrante.

Al momento la McLaren svetta con 65 punti, contro i 60 del team guidato da Mattia Binotto. Appena 5 lunghezze, nonostante i presupposti. L’anno scorso il confronto fu impari. 202 punti per gli inglesi, appena 131 per la Rossa. Spicca, sicuramente, il fatto che, dopo appena 4 gare, Charles Leclerc e Carlos Sainz abbiano già incamerato metà del bottino di un anno fa ma, soprattutto, come il sogno di giungere alle spalle solo di Mercedes e Red Bull sia tutt’altro che utopico. La stagione è ancora lunghissima, ma chi va bene a Barcellona, come si dice, va forte ovunque…

Foto: Lapresse

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