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Tennis, Rafa Nadal: “Il mio segreto? Non voglio mai perdere! In questo sport non esiste l’appagamento”

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Dopo l’ennesimo successo nell’ATP di Barcellona, Rafael Nadal si concentra sui suoi prossimi impegni e, nel corso di una conferenza stampa, spiega cosa significhi per lui giocare e vincere a 35 anni. Lo spagnolo racconta cosa lo spinga ancora oggi ad essere sempre pronto a battagliare sui campi di tutto il mondo. “La verità è che non voglio perdere e mi piace vincere – le sue parole riportate da Ubitennis – Certo, mi piace anche solo competere, ma voglio farlo con la certezza di aver provato tutto, di aver giocato al mio miglior livello possibile. Se posso giocare al 60%, devo provarci e non devo accontentarmi del 40%. Certo è meglio poter giocare al 100%, ma non sempre è possibile. Si tratta di giocare al miglior livello che è possibile raggiungere in quel momento. A Barcellona sono riuscito a giocare sempre un po’ meglio della partita precedente“.

La finale di Barcellona lo ha visto trionfare contro il lanciatissimo Stefanos Tsitsipas, autore di una settimana da incorniciare, dopo il successo di Montecarlo. “Stefanos gioca con molta passione, è giovane e ‘sente’ lo sport. Ha talento e motivazioni per crescere, è normale che stia migliorando in tutti gli aspetti del gioco. È uno dei candidati per vincere tutti i tornei che gioca, al momento“. 

Il maiorchino sottolinea come questa sua vittoria sia arrivata proprio al momento giusto. “Per la mia fiducia e per il valore del titolo in sé. Barcellona è uno degli ATP 500 più importanti, un torneo con grande tradizione che ho giocato praticamente sempre in carriera. È il momento perfetto della stagione per vincere il primo titolo, questa settimana può aiutarmi per quello che sarà nelle prossime. Credo di avere ancora margine per giocare meglio di così, per alzare un po’ il livello“.

Ora arriveranno i Masters1000 di Madrid e Roma, quindi toccherà al Roland Garros, con il passaggio ai match sui cinque set. “Non sono stato in grado di giocare molte partite negli ultimi due mesi, ma partite come la finale di Barcellona mi rendono più pronto ad affrontare altre battaglie. Mi sono sentito abbastanza bene in campo dal punto di vista fisico. Ho lavorato sodo per arrivare a giocare così. Dopo una partita di questo tipo, mi sento più pronto ad affrontare un match tre su cinque“.

Rafa Nadal conclude dando una spiegazione meravigliosa di cosa voglia dire vincere nel tennis, anche a 35 anni: “In questo sport non esiste autocompiacimento per i titoli già conquistati o per le finali del passato. A carriera finita, solo allora si può vivere del passato e di tutto quello che si è vinto. Vivo nel presente, la mia intenzione è essere pronto per quello che sarà nel futuro immediato. Che sarà Madrid. Sono contento di giocare di nuovo davanti al mio pubblico, forse è il torneo in cui ricevo il supporto più importante“. 

Foto: Lapresse

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