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Lorenzo Sonego: “Mi piace vincere soffrendo. Tengo tanto al torneo di Cagliari, bello essere in semifinale”

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Lorenzo Sonego ha sconfitto Yannick Hanfmann e si è qualificato alle semifinali del torneo ATP 250 di Cagliari. Il tennista italiano si è reso protagonista di una bella rimonta contro l’ostico tedesco: dopo aver perso il primo set ed essersi trovato sotto 5-3 nel secondo parziale, il piemontese ha saputo risalire la china e imporsi grazie alla sua grande classe. Il nostro portacolori se la dovrà vedere con lo statunitense Taylor Fritz e cercherà un nuovo colpaccio per accedere all’atto conclusivo della kermesse sulla terra rossa sarda.

L’azzurro ha poi rilasciato le prime dichiarazioni ai microfoni di Supertennis: “A me piace la lotta, vincere soffrendo. Oggi ho avuto una grande mentalità, non era facile stare lì dopo il primo set e il break nel secondo, invece ho cercato di fare sentire all’avversario che non era mai finita, lui ha avuto un momento di tensione, l’ho sfruttato, ho preso in mano il gioco, ho giocato più sereno e la partita è cambiata“.

Il 25enne ha poseguito: “Dopo il primo set mi dicevo che dovevo cambiare qualcosa, ma sapevo che queste partite sulla terra non sono mai finite. Lui è partito benissimo, ma io potevo fare altrettanto dopo. Grazie al mio team che mi ha suppotato tanto, ho avuto tanti momenti difficili. Mi hanno incitato, mi hanno tirato su, ci hanno creduto sempre e ho trovato il coraggio per vincere la partita. Questo è un torneo a cui tengo tanto perché siamo in Italia, non si gioca spesso in Italia ed è bello essere qui. Sono contento di essere in semifinale, non mi aspettavo tanto perrché bon giocavo da tanto sulla terra battuta, ma sto ottenendo buoni risultati“.

Sonego si è soffermato anche sull’avversario di domani: “Un giocatore forte, da tantissimi anni che è qui, sta facendo buonissime partite. Oggi ha vinto in maniera agevole contro un giocatore ostico (Bedene, ndr). Sarà difficile, magari bisognerà partire meglio, ci ho già giocato e sulla terra è andata bene, sulle superfici rapide aveva vinto lui“.

Credit: JB Autissier Panoramic for Open Sud de France

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