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MotoGP, Yamaha Petronas presenta le nuove moto di Valentino Rossi e Franco Morbidelli

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È cominciata ufficialmente quest’oggi, lunedì 1° marzo 2021, la nuova avventura di Valentino Rossi in Yamaha Petronas. La squadra satellite della casa di Iwata ha infatti effettuato la presentazione ufficiale delle moto e dei piloti che prenderanno parte al prossimo Campionato Mondiale MotoGP. Gli appassionati hanno avuto quindi finalmente la possibilità di vedere la nuova livrea Petronas per la stagione 2021 e, soprattutto, la prima apparizione pubblica del “Dottore” con i colori del team malese. 

Il leggendario nove volte campione iridato si appresta ad affrontare la 26ma stagione consecutiva nel Motomondiale (di cui 22 nella classe regina), la 16ma in sella ad una Yamaha in top class. Grande curiosità per vedere all’opera nello stesso box una coppia tutta italiana, formata da due amici come Valentino Rossi e Franco Morbidelli. Il 42enne di Tavullia avrà a disposizione una M1 ufficiale e potrà contare sull’apporto del telemetrista Matteo Flamigni, il capotecnico David Munoz e il coach Idalio Gavira. Ricordiamo che Valentino ha firmato un contratto annuale, con la possibilità però di valutare eventualmente un prolungamento fino al 2022 dopo le prime sei-sette gare dell’anno.

Si preannuncia un 2021 molto importante anche per la carriera di Morbidelli, reduce da uno splendido campionato concluso in seconda posizione assoluta a soli 13 punti di ritardo dal campione iridato della Suzuki Joan Mir. L’italo-brasiliano andrà a caccia del titolo mondiale alla guida di una M1 Spec-A, una moto meno evoluta e aggiornata rispetto alle Yamaha ufficiali del compagno di squadra e della coppia factory composta da Fabio Quartararo e Maverick Vinales. Il primo appuntamento della stagione è in programma a partire dal 6 marzo con i test, mentre il primo GP è previsto nel fine settimana 26-28 in Qatar.

Di seguito le dichiarazioni rilasciate dai due piloti durante l’unveiling delle moto. Morbidelli: “Mi piacciono tante cose del team a cui appartengo. Riconosco in tutti una grande professionalità, il livello è davvero molto alto, mi piace lavorare con questi ingegneri, meccanici, prima di tutto proprio per la loro anima, al di là del lato puramente tecnico, delle loro competenze“. Rossi:Quella del 2021 è una grande sfida per me. Petronas è un team molto giovane, con solo due anni alle spalle in MotoGP, ma ha già dimostrato di essere capace di fare grandi cose, ha saputo essere già molto competitivo. Sono orgoglioso di farne parte. Il mio obiettivo è di riuscire a raggiungere grandi traguardi insieme, nella nuova stagione”.

Foto: Lapresse

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