Seguici su

MotoGP

MotoGP, il venerdì a due facce di Franco Morbidelli. Ottimo con hard e medie, meno performante con le soft

Pubblicato

il

La prima giornata di prove libere del Gran Premio del Qatar 2021 è andata ufficialmente in archivio con Franco Morbidelli a due facce, che ha comunque lasciato intravedere un potenziale importante soprattutto in vista dell’appuntamento domenicale. L’italo-brasiliano della Yamaha Petronas ha impressionato tutti sul fronte del passo gara con gomme hard e medie, mentre nella simulazione di qualifica è stato competitivo ma non abbastanza per entrare nella top5 assoluta.

Il 26enne romano è stato il più veloce del lotto in FP1, chiudendo i primi 45 minuti di attività in pista davanti a tutti con un miglior tempo di 1’54″921 nella sessione diurna (quindi con il tracciato illuminato naturalmente). Si tratta di un crono estremamente significativo perché ottenuto con una coppia di gomme hard a fine turno, dopo aver accumulato oltre 13 giri sullo stesso set di pneumatici, mentre gli altri top rider avevano deciso di montare gomme nuove per cominciare a provare il time-attack.

Dopo una prima sessione di libere da dominatore, Morbidelli ha però dovuto fare i conti in FP2 con il netto miglioramento della concorrenza nelle condizioni atmosferiche (pista illuminata artificialmente, temperature più fresche) che verranno affrontate anche in qualifica e in gara. Il campione iridato Moto2 del 2017 si è confermato su un buon ritmo anche con la combinazione di gomme soft-medie, specialmente dal punto di vista della gestione del consumo degli pneumatici sulla lunga distanza, non riuscendo però a stampare dei tempi impressionanti.

Anche la simulazione di qualifica di ‘Franky’ è stata competitiva, con un time-attack da 1’53″676 che non si è rivelato però sufficiente per fare meglio di un settimo posto overall. Certo, alle spalle delle due Ducati ufficiali i distacchi sono davvero risicati, infatti Morbidelli si trova a 101 millesimi dalla terza piazza del francese Fabio Quartararo con la Yamaha Factory. Si profila quindi una qualifica tiratissima, dove l’obiettivo dell’azzurro può essere quello di centrare almeno la seconda fila in griglia.

[sc name=”banner-article”]

Credit: MotoGP.com Press

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *