Seguici su

Senza categoria

ATP Santiago 2021: Gianluca Mager non sfrutta due match point e viene sconfitto da Federico Coria

Pubblicato

il

Si conclude amaramente l’ATP 250 di Santiago per Gianluca Mager. L’azzurro non sfrutta due match point ed esce di scena contro l’argentino Federico Coria, testa di serie numero 7 del tabellone, con il punteggio di 6-4 6-7(4) 6-7(4) in tre ore e 10 minuti di gioco. A questo punto non sono più presenti tennisti italiani nel torneo cileno.

Il primo set vede palle break quasi a ogni game, soprattutto in favore di Coria, ma il primo a sfruttarle è Mager, che sale sul 2-0 salvo poi essere immediatamente recuperato. L’argentino si guadagna due opportunità di andare avanti, una sul 2-2 e un’altra sul 3-3, ma in entrambe le occasioni viene respinto da una coriacea resistenza dell’azzurro. Sul 5-4 è quest’ultimo a trovare l’affondo decisivo sul 30-40, grazie a uno smash a rimbalzo che lo porta a chiudere il primo parziale.

Nel secondo le opportunità per prendere il largo sono ben cinque sul 2-1, ma nessuna di queste viene sfruttata, con Coria che riesce a non cedere ed a tenere la battuta. Successivamente, è proprio il fratello minore di Guillermo a provare ad andar via sul 3-3, ma l’occasione più grossa ce l’ha Mager sul 5-4: sono due i match point, entrambi ben annullati da Coria, uno con un gran dritto sulla riga. Si arriva così al tie-break, che è vinto dall’argentino nei punti iniziali, dove è sempre pronto a livello difensivo, tra un urlo per caricarsi e l’altro.

Non ci sono invece break nel terzo set, ma più volte i due vanno vicini a togliersi la battuta in quella che, oltre a essere una battaglia da fondocampo, diventa anche una lotta giocata su alcune soluzioni tecniche di rilevante caratura vicino alla rete. Mager rischia di perdere il servizio sull’1-2, corre ancora il pericolo sul 3-4 e va sotto 0-30 sul 5-6, ma si salva sempre e giunge a un secondo tie-break, dall’andamento però molto simile a quello precedente.

Mager perde nonostante abbia ceduto una sola volta la battuta, e soprattutto pur essendo riuscito a incidere un pochino di più su una pur meno precisa prima (55%-64% in campo, 70%-68% i punti vinti). E’ però la seconda il punto debole, con il 54% di punti vinti da parte dell’italiano.

Foto: Argentina Open

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *