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Sci di fondo, Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani sbancano Ulricehamn! Trionfo netto nella team sprint in Svezia

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Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani tornano a sorridere, e in particolare il poliziotto di Nus completa la sua doppietta del weekend. Italia I, infatti, vince la team sprint a tecnica libera di Ulricehamn, in Svezia, con un assolo di alta scuola dell’argento individuale di PyeongChang 2018 sulla salita (in formato mini) finale, con la quale prende la testa e non la molla più, quasi scherzando la concorrenza. L’uscita di scena di Gleb Retivykh con Russia I nella semifinale, inoltre, gli conferisce un vantaggio di 25 punti in più in classifica per la Coppa del Mondo sprint, portandolo a 70.

Una gara, quella dei due italiani, di saggezza tattica, in cui il canovaccio vede De Fabiani e Pellegrino controllare fino a metà, senza che nessuno scossone si verifichi. Nella quinta frazione ci prova USA I a forzare, portandosi dietro le due coppie svedesi e quelle svizzere. All’ultimo cambio Pellegrino è sesto, ma tutto gira dalla sua parte: Lucas Chanavat cade e la Francia non può giocarsi con Richard Jouve le chance di vittoria, mentre l’attuale re di Coppa del Mondo sprint di quest’anno non concede spazio grazie alla rimonta che lo rende imbattibile.

Alle sue spalle si piazza Svizzera I (Hediger/Furger), che chiude a 1″10 e precede Svezia I (Grate/Svensson), a 1″61. Quarta un’ottima Repubblica Ceca I (Seller/Novak) a 1″63, davanti a Svezia II (Westberg/Haeggstroem) a 2″04.

A completare la top ten in questa gara che è la prima, per l’Italia, che si chiude con la vittoria da Dresda 2018 (al tempo accanto a Pellegrino c’era Dietmar Noeckler), sono USA I (Hamilton/Bolger) a 3″11, Germania (Cervinka/Eisenlauer) a 3″37, Svizzera II (Schaad/Kaeser) a 3″92, poi Francia I a 24″21 (dopo la caduta) e Finlandia II (Haarala/Vuorinen), a 28″07 e mai in zona di testa.

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Foto: Pentaphoto- Alessandro Trovati

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