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Rugby, Sei Nazioni 2021: l’Inghilterra sbaglia molto, ma batte una volenterosa Italia

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Vince l’Inghilterra nel primo match del secondo turno del Guinness Sei Nazioni 2021, ma i padroni di casa faticano ad avere la meglio di un’Italia ben più bella di quella vista contro la Francia, ma che soprattutto approfitta dei tanti errori dei padroni di casa per provare a restare in partita il più possibile.

Parte bene l’Italia che spinge nei primi minuti e obbliga subito al fallo gli inglesi. E sull’azione seguente buon movimento della palla degli azzurri, ovale che arriva al largo e Monty Ioane scatta in maniera bruciante e meta del 5-0 per gli ospiti. Inghilterra molto imprecisa, perde l’ovale su un passaggio al largo e nulla da fare. Italia che fatica ad allinearsi bene in difesa e Inghilterra che conquista una punizione, poi una seconda che manda Farrell sulla piazzola per il 3-5. Un errore al piede di Garbisi riporta subito l’Inghilterra in attacco, tantissimi pick&go vicino alla linea e alla fine è Jonny Hill ad andare oltre, prima meta inglese e padroni di casa che vanno sul 8-5. Soffre l’Italia e serve un intercetto di Ioane per evitare il peggio quando l’Inghilterra si trova in superiorità al largo. Inghilterra che, però, si conferma troppo fallosa indifesa e Garbisi al 20’ va sulla piazzola per l’8-8.

Italia che soffre tantissimo le ripartenze inglesi dalla propria metà campo, ma britannici che commettono tanti piccoli errori palla in mano. Al 25’ rischiano gli azzurri e si salvano in extremis evitando che i padroni di casa schiaccino in meta. Ma ancora una volta ripartendo dalla propria metà campo gli inglesi trovano la superiorità numerica ed è Anthony Watson che va fino in meta e nuovo vantaggio inglese per 15-8. Italia in difficoltà anche in maul, padroni di casa che alzano il ritmo del gioco, ma inglesi che sbagliano sempre tanto palla in mano e nulla di fatto. Al 36’ chance per gli azzurri, Canna si infila, lascia il pallone disponibile, Varney arriva un attimo in ritardo e avanti azzurro. Nel finale un fallo azzurro palla in mano offre l’ultima chance agli inglesi e Jonny May si tuffa in meta evitando il placcaggio di Trulla e si va al riposo con l’Inghilterra avanti 20-8.

A inizio ripresa spinge l’Inghilterra, non guadagna metri e quando l’Italia ruba palla un bel calcio al largo lancia Monty Ioane che si invola, viene fermato nei 22 e gli azzurri conquistano una bella punizione. Va Garbisi sulla piazzola e punteggio che si sposta sul 20-11. Tanti errori ancora degli inglesi palla in mano, così prende coraggio l’Italia che prova a fare la partita, ma quando Watson intercetta l’ovale si fa tutto il campo e al 50’ dà un brutto colpo a un’Italia che sognava di riaprire i giochi. Un ottimo intervento difensivo di Mori dà una punizione all’Italia, che però non approfitta della chance.

All’ora di gioco Italia che si fa colpevolmente sorprendere da una punizione battuta veloce dall’Inghilterra dopo un fallo in mischia ed è Willis a schiacciare in meta con l’Inghilterra che scappa via sul 34-11. Prova una reazione l’Italia, con l’inserimento di Mori che ha dato più velocità alla trequarti azzurra, conquista una punizione in attacco al 65’ (con un brutto infortunio a Willis) e sulla ripresa ottima azione di Varney, palla a Mori che rompe due placcaggi e Allan prende l’ovale e schiaccia in meta per il 34-18. Reagisce subito la squadra di casa ed è Daly a chiudere l’azione e meta per il 41-18. Insiste l’Inghilterra nei minuti finali, ma resiste l’Italia fino al fischio finale.

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Credits: LaPresse

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