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Basket, Serie A 2020-2021: la Fortitudo esce alla distanza ed espugna Cantù

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Un primo tempo equilibrato, con Bologna troppo fallosa, ma poi alla distanza sono le qualità di Banks, Withers e Totè a fare la differenza nell’anticipo della quattrodicesima giornata della Serie A di basket, con la Fortitudo che si impone a Desio sul campo di Cantù.

Il primo quarto è all’insegna degli errori a Desio, con le due squadre che hanno bisogno di due minuti per trovare il primo canestro dal campo, con la Fortitudo, mentre Cantù fatica 320 secondi prima di sbloccarsi. Bologna, però, più fallosa e con 11/12 dalla lunetta i lombardi possono controllare i primi dieci minuti, dove si evidenzia una sola tripla (Totè dopo nove minuti di gioco) e percentuali che non superano il 50% dal campo per entrambe le formazioni che vanno al primo stop con Cantù avanti 19-16.

Si sbloccano le due squadre da oltre l’arco nel secondo quarto, con Cantù che finalmente cerca soluzioni dalla distanza, ma Bologna risponde. Woodard sale in cattedra e i lombardi toccano anche il +6 attorno alla metà del quarto, con la Fortitudo chiamata a rincorrere. Si aggrappa a Banks la squadra ospite e a Totè, migliori marcatori del primo tempo, ma è la tripla di Withers a portare avanti gli ospiti, che dopo una sfida punto a punto negli ultimi minuti vanno al riposo avanti 41-42, con 12 punti di Banks e Totè, appunto, mentre per Cantù il miglior marcatore è Woodard con 7.

Match che cambia decisamente faccia a inizio ripresa. Dopo il canestro di Kennedy, infatti, arrivano le triple di Withers e Banks per il +7 della Fortitudo, che però non rallenta. Da oltre l’arco segna Sabatini, poi Hunt da due, nuovamente Sabatini e poi Palumbo fanno volare gli ospiti sul +13. E quando è nuovamente Withers a colpire da oltre l’arco si va all’ultimo stop con la Fortitudo avanti 51-66.

Percentuali che tornano bassissime a inizio ultimo quarto, con la Fortitudo che aspetta 120 secondi prima di trovare la tripla di Withers, mentre Leunen sblocca Cantù dalla lunga distanza dopo addirittura quattro minuti di errori. La difficoltà a trovare la via del canestro favorisce, ovviamente, la squadra ospite, che così può gestire senza fatica l’ampio vantaggio accumulato nel terzo quarto. Non bastano le triple di La Torre a Cantù ed è la Fortitudo Bologna a imporsi meritatamente per 67-80 e staccare proprio i lombardi alla penultima posizione in classifica.

ACQUA SAN BENEDETTO CANTÙ – FORTITUDO LAVOROPIÙ BOLOGNA 67-80 (19-16, 41-42,51-66)
TOP SCORER
CANTÙ: Woodard 12, Kennedy 10, Smith 9
BOLOGNA: Totè 19, Banks 18, Withers 11

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Credits: Ciamillo

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