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Formula 1

F1, GP Sakhir 2020: George Russell insegue la prima pole in carriera senza re Hamilton

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Archiviate le libere di ieri, i protagonisti della F1 si preparano per le qualifiche del Gran Premio del Sakhir, penultima tappa del Mondiale 2020. Lo spettacolo è assicurato nella prima storica vera sfida sull’anello esterno del Bahrain International Circuit. Ricordiamo infatti che il disegno è totalmente diverso da quello di sette giorni fa. La configurazione soprannominata  ‘semi ovale’ ha una metratura di 3 chilometri e 543 metri, intervallati da 11 curve. 

Con un tempo sul giro inferiore al minuto sono molte le variabili che possono caratterizzare la giornata odierna. In primo luogo il numero di tentativi che ogni pilota avrà a disposizione. Un circuito così breve, il più rapido in tempi di percorrenza della stagione, permetterà a tutti i protagonisti di inseguire la prestazione migliore con più giri a disposizione. Nonostante la pista sia abbastanza severa con le gomme, gli pneumatici permettono più di un giro veloce consecutivo, condizione rara nella F1 odierna.

In Q2 ed in Q3 il traffico non dovrebbe rappresentare un problema, ma in Q1 la situazione potrebbe essere determinante per alcuni piloti. Venti monoposto contemporaneamente disposte in poco più di 3 chilometri sono obiettivamente tante e già in passato abbiamo assistito a delle situazioni al limite per cercare il giusto spazio per un tempo performante.

Con le due sessioni di ieri pomeriggio abbiamo appurato che il motore gioca un ruolo fondamentale in una impianto in cui per la gran parte del tempo non si alza il pedale dall’acceleratore. Nel rettifilo principale e nei raccordi che portano da curva 3 a 4 e dalla 9 alla 10 è importante avere un propulsore competitivo per ottenere un risultato di rilievo.

Senza il britannico Lewis Hamilton, assente questo week-end dopo esser risultato positivo al Coronavirus, si accende la sfida per conquistare la penultima pole-position del 2020. Il finnico Valtteri Bottas (Mercedes), quattro volte a segno in qualifica in stagione, cercherà in tutti i modi di conquistare la prima casella dello schieramento. George Russell, pilota designato per rimpiazzare il sette volte campione del mondo, leader del gruppo al termine delle due libere di ieri, ha invece l’occasione della vita. Il giovane alfiere della casa di Stoccarda ha già mostrato  con la Williams la sua abilità sul giro secco e non può passare inosservato tra i papabili per il best lap in Q3.

Racing Point ha dalla sua la potenza del proprio motore, fattore determinante che potrebbe regalare una ‘comoda’ seconda fila come già accaduto durante l’anno. Il messicano Sergio Perez ed il canadese Lance Stroll se la vedranno con le due Red Bull, molto performanti sette giorni fa. L’olandese Max Verstappen ed il thailandese Alexander Albon inseguono le Freccie Nere dopo le due ottime libere di ieri.

Ci si attende una giornata in difesa per la Ferrari. Le Rosse sono chiamate ad accedere in Q3, risultato mancato sette giorni fa nella qualifica valida per il Gran Premio del Bahrain. Il tedesco Sebastian Vettel ed il monegasco Charles Leclerc, in difficoltà nella FP2 di ieri sera, si preparano a dare battaglia alle McLaren ed alle Renault, monoposto che al momento svettano nella classifica costruttori davanti alla Scuderia di Maranello.

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Foto:LaPresse

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