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Tennis, Salvatore Caruso: ” Sogno di giocare sul centrale di Wimbledon. Mi considero un privilegiato a fare ciò che più amo”

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Salvatore Caruso in questo particolarissimo 2020 sembra aver trovato la sua vera dimensione. Il siciliano occupa la posizione numero 76 del ranking ATP e ha dimostrato ormai una certa solidità di gioco e sicurezza nei propri fondamentali. E’ stato un percorso di crescita lento ma costante che ha portato il 27enne nativo di Avola a diventare uno dei migliori giocatori azzurri.

In un’intervista rilasciata a Tuttosport, Salvatore Caruso ha parlato della difficile situazione che il mondo sta vivendo a causa del Covid-19: “Non possiamo lamentarci, almeno in chiave personale. Certo non è facile a volte giocare, tornare in albergo da reclusi e non avere veri momenti di relax. Penso però ai tanti che versano in gravi difficoltà, stanno male o hanno perso il lavoro.Mi considero un privilegiato per aver potuto continuare a fare ciò che più amo, al contempo lavorare e guadagnare. Le difficoltà rappresentano solo un aspetto mentale da superare“.

Senza ombra di dubbio uno dei momenti più significativi di questa stagione è il primo successo in carriera agli Internazionali d’Italia, ottenuto contro Tennys Sandgren: “Ricordo con grande trasporto la vittoria a Roma, contro Sandgren, giocatore ostico. Farlo nella rassegna che per noi italiani rappresenta qualcosa di particolare ha un valore doppio e così giustifico la commozione finale. Se a Parigi non ho ripetuto l’impresa del terzo turno dello scorso anno ho dato però il massimo contro Pella, pur non essendo riuscito a girare il match“.

Guardando al futuro Caruso ha le idee molto chiare sugli obiettivi da raggiungere: “Mettere ancora a punto i dettagli per salire tra i Top 50. L’ulteriore salto di qualità sarà legato alla gestione migliore di alcuni momenti delle partite. Ora la ripresa, dopo una settimana di relax a Siracusa. Cercheremo di capire cosa succederà in Australia per pianificare nel migliore dei modi la preparazione. Fare bene a Wimbledon e giocare sullo storico Centrale, ovviamente sempre con un pensiero speciale per gli Internazionali BNL d’Italia“.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Lapresse

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