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MotoGP, GP Teruel 2020: Franco Morbidelli a caccia della vittoria! Secondo in qualifica, missione possibile

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Si profila una domenica fondamentale per la stagione di Franco Morbidelli, arrivato ormai all’ultima spiaggia per provare a rimettersi in gioco anche per il titolo iridato alla luce della classifica generale del campionato e dei risultati emersi quest’oggi in qualifica. Il romano di Yamaha Petronas ha fatto un bel passo avanti rispetto a sette giorni fa ed è balzato in prima fila, guadagnandosi un’ottima seconda piazza sulla griglia di partenza del Gran Premio di Teruel 2020, undicesimo round stagionale del Mondiale MotoGP. A questo punto l’obiettivo per domani dev’essere giocoforza quello di salire per la seconda volta sul gradino più alto del podio in top class (dopo il GP di San Marino 2020)

Certo, gli avversari non mancano e servirà una prestazione praticamente perfetta per sognare il colpo grosso, ma i presupposti per lottare là davanti fino in fondo sembrano esserci questa volta a differenza dello scorso weekend. Il Campione del Mondo Moto2 del 2017 potrebbe avere infatti trovato una soluzione estremamente interessante in ottica gara durante le FP4 odierne, quando ha montato una coppia di gomme medie usate (8 giri all’anteriore, 12 al posteriore) collezionando una serie di cinque crono consecutivi in progressione dall’1’49″0 di attacco all’1’48″497 finale sulla bandiera a scacchi. Un ritmo impressionante, se si considera l’età di quel set di pneumatici, rispetto al passo messo in evidenza dai primi nell’ultimo GP di Aragon (sullo stesso circuito) e durante questo weekend.

I rivali più temibili e ostici per la vittoria sono indubbiamente Alex Rins (3° in griglia, vincitore ad Aragon 1) e Takaaki Nakagami (pole-man, 2° in FP4), mentre Franco dovrebbe avere le carte in regola per battere le altre Yamaha di Maverick Vinales e Fabio Quartararo analizzando il possibile passo dei protagonisti e la composizione della griglia. Attenzione come domenica scorsa alle rimonte da lontano di Joan Mir (12° in qualifica) su Suzuki e di Alex Marquez (10°) su Honda, capaci di gestire molto bene il consumo delle gomme facendo quindi la differenza specialmente nella seconda parte di gara rispetto al resto della concorrenza. Ricordiamo infine che Morbidelli si trova attualmente in sesta posizione nel Mondiale MotoGP a -34 dalla vetta quando mancano quattro round al termine della stagione 2020.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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