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Ciclismo

Giro d’Italia 2020: Joao Almeida crolla, ma non affonda e salva la top5

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Sin dall’inizio di questo Giro d’Italia 2020 la diciottesima tappa da Pinzolo a Laghi di Cancano passando per il terribile  Passo dello Stelvio era designata come la frazione decisiva, per Joao Almeida è stato così. Il portoghese ha dovuto dire addio alla sua Maglia Rosa dopo ben quindici giorni. Insostenibile il ritmo tenuto da Tao Geoghegan Hart e Jai Hindley anche se poi a strappargli il simbolo del primato è stato Wilco Kelderman.

I primi tre della generale sono racchiusi in soli 15” sintomo del grande equilibrio di questo Giro d’Italia 2020Almeida ha lottato come un leone ma si è staccato troppo presto, salendo del suo passo e sfruttando al massimo il lavoro di un encomiabile Fausto Masnada. Il giovane talentino portoghese ora a 2’16” di ritardo dal neerlandese e immaginare un incredibile ribaltone in suo favore sembra quasi utopia.

La penultima tappa della Corsa Rosa è stata modificata, con la cancellazione dei passaggi su Colle dell’Agnello, Izoard e Monginevro, questo di certo può aiutare Almeida che dovrà, come ovviamente i rivali, affrontare al massimo le tre ascese del Sestriere. Decisamente più probabile che il portoghese possa recuperare qualche secondo nell’ultima cronometro con l’arrivo a Milano ma visti i soli 15,7 km di lunghezza difficilmente riuscirà a recuperare posizioni in classifica.

Il podio attualmente dista 2’01” mentre alle sue spalle c’è Jakob Fuglsang a 1’46”. A questo punto l’obiettivo di Almeida può essere quello di salvare il 5° posto nella classifica generale. Siamo negli ultimi giorni di gara e la stanchezza, sia fisica che mentale, potrebbe farsi sentire e potrebbe condizionare anche in maniera determinante le prestazione dei protagonisti del Giro d’Italia 2020. Staremo a vedere quali emozioni ci riserveranno le ultime tre frazioni della Corsa Rosa.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Lapresse

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