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Ciclismo

BinckBank Tour 2020: tappa e maglia per Mads Pedersen

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Mads Pedersen (Trek-Segafredo) vince la seconda tappa del BinckBank Tour, la Aalter – Aalter di 157 chilometri, conclusasi con una volata di gruppo. L’ex campione del mondo ha battuto allo sprint Jasper Philipsen (UAE Emirates) e Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe), replicando quasi completamente il podio della prima tappa di martedì. In questo modo il corridore danese si prende la vetta della classifica, a pari merito con lo stesso Philipsen. Sale al terzo posto invece il fuggitivo Jonas Rickaert, a sette secondi dai due.

Una seconda tappa completamente ridisegnata, viste le restrizioni Covid in Olanda che hanno costretto gli organizzatori a stravolgere il percorso del fu Eneco Tour: per l’evenienza è stato disegnato un circuito di 22.5 chilometri da ripetere sette volte. Sotto una pioggia battente sono in cinque ad animare la corsa: Jonas Rickaert, Oscar Riesebeek (entrambi Alpecin-Fenix), Pim Ligthart, Adrien Petit (ambedue della Total Direct Energie) e Kenneth Van Rooy (Sport Vlaanderen-Baloise) vanno in fuga; il gruppo gestisce senza problemi, concedendo al massimo un paio di minuti ai fuggitivi.

A creare qualche grattacapo sono dei ventagli che si creano attorno ai 50 chilometri dal traguardo, ma il plotone è attento a non frazionarsi, rallentando un po’. Quindi è Jelle Wallays (Lotto-Soudal) che prova ad uscire, seguito dal campione nazionale Dries De Bondt (Alpecin-Fenix) e Milan Menten (Sport Vlaanderen-Baloise): i tre contrattaccanti prendono una ventina di secondi sul termine del terzultimo giro, ma non riescono a fare il vuoto facendosi fagocitare dal gruppo. Intanto i primi cinque restano avanti, al chilometro d’oro Rickaert fa il pieno di secondi di abbuono, mentre il plotone si avvicina sempre di più, rosicchiando secondo su secondo.

Rickaert e Ligthart tentano lo scatto a 10 chilometri dal termine, ma il secondo resiste ben poco: Rickaert invece vuole provare ad arrivare fino all’arrivo, nonostante le speranze siano prossime allo zero. Il ciclista della Alpecin viene ripreso a poco più di 2 chilometri dal traguardo, si arriva dunque alla volata finale: il primo a lanciare lo sprint è Ackermann, ma il tedesco parte troppo lungo; sul rettilineo finale è l’ex campione del mondo Pedersen che prende la ruota di Philipsen e distanzia gli avversari di una bicicletta.

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Foto: LaPresse

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