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Ciclismo

Tour de France 2020, i promossi e bocciati: bene Pinot e Lopez, che fatica per Mas, Valverde e Higuita

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Lo chiamiamo arrivo in salita, perché per le statistiche lo è, ma quello di oggi è stato solamente un assaggio. Un vero e proprio antipasto di ciò che accadrà nei prossimi giorni al Tour de France 2020. Primoz Roglic si è andato a prendere la vittoria nella quarta tappa della Grande Boucle, con una volata di forza in quel di Orcières-Merlette. Andiamo a rivivere la giornata odierna con i promossi e i bocciati.

PROMOSSI

Scontato parlare di Primoz Roglic, che ha dato il primo segnale a tutti i rivali, e della sua Jumbo-Visma, eccellente con van Aert e Kuss, oltre a Tom Dumoulin, nascosto ma sempre con i primi. Da sottolineare in casa Slovenia c’è la seconda piazza di Tadej Pogacar, pronto ad esplodere definitivamente: il podio è alla sua portata. Nella top 3 il transalpino Guillaume Martin: l’atleta della Cofidis può giocarsi un piazzamento importante nella classifica generale. Stupisce la quarta posizione di Nairo Quintana su un arrivo non del tutto favorevole: il colombiano è in forma e può far bene. Positive le performance anche di Julian Alaphilippe in Maglia Gialla, di Thibaut Pinot e di Miguel Angel Lopez.

BOCCIATI

La consueta frase è “Oggi non si saprà chi vincerà il Tour, ma chi non avrà ambizioni di successo”. Al primo appuntamento in salita hanno fallito alcuni dei possibili pretendenti al podio di Parigi. La Movistar esce fuori con le ossa rotte: il veterano Alejandro Valverde oggi poteva giocarsela, invece ha perso secondi, così come il compagno Enric Mas. Poco incisivo anche Emanuel Buchmann, capitano della Bora-hansgrohe, ancora reduce dalle botte del Delfinato. Male anche Sergio Higuita della EF, non nel gruppo dei migliori, ma a 28” assieme a Richard Carapaz, spalla di Egan Bernal.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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