Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Superbike

Superbike, GP Catalogna 2020: Jonathan Rea prova l’allungo definitivo, Scott Redding spalle al muro

Pubblicato

il

Dopo un weekend di pausa il Mondiale Superbike torna protagonista con il sesto e terzultimo round della stagione, in programma da venerdì 18 a domenica 20 settembre sulla pista del Montmelò. Il Gran Premio di Catalogna 2020 rappresenterà il debutto assoluto del campionato riservato alle moto derivate di serie sul tracciato situato a 20 chilometri da Barcellona, perciò non ci sono precedenti ufficiali in gara e si parte di conseguenza quasi da zero. In realtà si sono disputate quest’estate (8-9 luglio) due giornate di test molto importanti per team e piloti, in modo da raccogliere dati preziosi e soprattutto prendere un po’ di confidenza con l’inedito circuito spagnolo (è la sesta località iberica che ospita una tappa del Mondiale Superbike).

A tre GP dal termine del campionato, Jonathan Rea è riuscito a guadagnare un buon margine di 36 punti nei confronti del suo unico vero inseguitore in classifica generale Scott Redding. Il nord irlandese della Kawasaki, autore del miglior tempo assoluto nei test effettuati a Barcellona, è reduce da un brillante doppio appuntamento al MotorLand di Aragon in cui è riuscito non solo a difendersi ma addirittura ad affondare un deciso attacco in ottica iridata su un circuito favorevole tecnicamente alla Ducati. Il cinque volte campione del mondo, arrivato a quota 96 vittorie in carriera, sta attraversando un periodo di forma eccezionale (6 successi, 2 secondi ed un terzo posto nelle ultime 9 manche disputate) e sembra intenzionato ad allungare la sua sequenza di podi e di affermazioni consecutive in Superpole Race (nel 2020 ha sempre trionfato in questo format di gara conducendo dal primo all’ultimo giro).

Ducati proverà in tutti i modi a contrastare il dominio di Rea, potendo contare su tre piloti competitivi per le posizioni di vertice come Scott Redding, Chaz Davies e Michael Ruben Rinaldi. Quest’ultimo, in forza al team indipendente GoEleven, ha sorpreso tutti nell’ultimo round di Teruel conquistando il primo successo della carriera in gara-1 e poi confermandosi nella top-3 anche in Superpole Race (3°) ed in gara-2 (2° dopo un bel duello con Rea). Il centauro romagnolo è chiamato ad un’altra ottima prestazione al Montmelò per migliorare il suo attuale sesto posto nel Mondiale (a soli 16 punti dal terzo posto di Razgatlioglu) e soprattutto per guadagnarsi definitivamente la promozione nel team ufficiale di Borgo Panigale al posto di Davies per l’anno prossimo. La sfida a distanza tra Rinaldi e Davies sarà indubbiamente uno degli spunti d’interesse principali di questo fine settimana, ma non l’unico.

Grande attesa infatti per le prestazioni di Yamaha, in difficoltà ad Aragon per le caratteristiche della pista con un solo terzo posto di Michael Van der Mark su 6 gare completate, che dovrebbe tornare protagonista nelle posizioni di vertice in un contesto di gara sulla carta più favorevole. Toprak Razgatlioglu, grande delusione del doppio round al MotorLand, è chiamato dunque al riscatto per consolidare la sua terza piazza in campionato e per tornare magari sul gradino più alto del podio per la seconda volta nel 2020 con la R1. Fari puntati infine sul padrone di casa spagnolo Alvaro Bautista, che proverà a trascinare Honda nella top-3 dopo aver evidenziato un ottimo potenziale specialmente sul passo gara in occasione dei due weekend di gara aragonesi.

[sc name=”banner-article”]

erik.nicolaysen@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Twitter Superbike