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MotoGP, Pol Espargaro: “La morbida al posteriore è un rischio che ha pagato”

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Pol Espargarò ha concluso il Gran Premio di Emilia Romagna di MotoGP al terzo posto. L’alfiere della Ktm si è reso protagonista di una gara molto solida, lottando come un leone sino al traguardo. Un risultato che sicuramente lascerà molto soddisfatto l’iberico, soprattutto alla luce delle tante cadute patite durante le prove. Ecco quanto dichiarato a caldo da Espargarò ai microfoni della Dorna subito dopo la conclusione del GP.

“La scelta di partire con gomma morbida al posteriore era rischiosa, sapevamo che avremmo potuto soffrire nel finale. Però il feeling che ho avuto nel warm up mi è sembrato molto buono. Essendo conscio di questa situazione, ho deciso di andare molto forte all’inizio, cercando di spingere il più possibile e tenere il passo di Maverick. Però alla fine la gomma era davvero totalmente andata. Ho cercato di difendere la mia posizione sino al traguardo e alla fine sono stato ripagato con un podio, arrivato grazie alla penalità di Fabio. È per questo che non mi arrendo mai, perché può sempre succedere di tutto sino al traguardo. Comunque sono contento, la chiave è stata andare molto forte all’inizio.

Le cadute dei giorni scorsi? Le gomme non erano adatte a noi, a seconda della mescola che sceglievamo o mi sembravano troppo dure oppure troppo morbide. È stato molto confusionario. Ho scelto la morbida perché settimana scorsa abbiamo usato la media, ma abbiamo faticato tantissimo a fermare la moto. Così abbiamo preso una decisione diversa, rischiando. Per noi questo terzo posto vale più di una vittoria in Austria, perchè la pista ci ha sempre detto male”.

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paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: Valerio Origo

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