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Ciclismo

Giro d’Italia 2020: Jakob Fuglsang ed Alexander Vlasov, l’accoppiata Astana che incute timore

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In estate hanno creato spauracchi vari in giro per il Bel Paese. L’Astana, oltre al solito Jakob Fuglsang, che si è confermato centrando un nuovo trionfo in una Monumento, aggiungendo al proprio palmares che comprendeva già la Liegi-Bastogne-Liegi anche il Lombardia, ha aggiunto un tassello di altissima qualità come Aleksandr Vlasov. Una coppia mostruosa per il prossimo Giro d’Italia che scatterà dalla Sicilia il 3 ottobre.

Chiunque dovrà temere il duo danese-russo della banda di Vinokourov. Tra Giro dell’Emilia, conquistato dal più giovane dei due, e Lombardia, hanno davvero fatto sfaceli, distruggendo la resistenza degli avversari. Nessuno dei due fino ad ora dà grandi garanzie su una corsa a tappe di tre settimane (Fuglsang non è mai riuscito ad esprimersi al meglio sulla regolarità), ma entrambi hanno tutte le qualità per far la differenza in salita e tenere il ritmo alto per ventuno giorni, dunque partiranno sicuramente tra i favoriti per la Corsa Rosa.

Avere due corridori davanti nelle grandi montagne aiuta e non poco, ancor di più se c’è la possibilità di attaccare a ripetizione e magari tendere imboscate ai rivali. Di ieri poi è la notizia che lo squadrone kazako avrà un terzo tassello a dar spettacolo sulle salite alpine: al via da Monreale sarà presente anche Miguel Angel Lopez, sesto all’ultimo Tour de France e vincitore di una tappa, ma solamente da supporto. In ogni caso un gregario di lusso che, se dovesse mettersi a dettare il ritmo in favore dei compagni, potrebbe fare nettamente la differenza.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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