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Golf, l’European Tour si sposta in Galles per il Celtic Classic 2020. Truppa italiana al completo pronta all’attacco

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Superato il primo Major della stagione, con la prima vittoria in un torneo di questo spessore per il ventitreenne Collin Morikawa, la stagione dell’European Tour prosegue con la quarta tappa dello UK Swing. Per la verità va ricordato come settimana scorsa, contrariamente alle abitudini, si sia giocato anche in Gran Bretagna, con l’English Open dominato in lungo e in largo da Andy Sullivan.

Esattamente come il torneo di settimana scorsa il Celtic Classic in programma questa settimana è programmato per essere un singolo evento, speciale per questo anno turbolento condizionato dall’esplosione del coronavirus. L’European Tour ritorna sullo storico campo del Twenty Ten Course del Celtic Manor Resort (Galles), dove i protagonisti rimarranno anche settimana prossima per l’ISPS Wales Open.

Il percorso è un par 71 di 7354 yards, diventato famoso prima per aver ospitato, esattamente 10 anni fa, la Ryder Cup, e poi per essere stato sede del Wales Open per sette anni consecutivi dal 2008 al 2014. Disegnato da Ross McMurray il Twenty Ten course è un eccitante mix di nove buche più recenti e nove che appartenevano al Wentworth Hills course. Le caratteristiche principali che lo hanno reso famoso sono il vento e l’acqua del River Usk che entra in gioco in più della metà delle buche. Un campo lungo, abbastanza piatto e, come anticipato, molto esposto alle raffiche. Presenta molta varietà, con il classico tocco da links nella prima parte, una fase centrale con l’acqua in cui è necessaria attenzione e poi un finale davvero molto impegnativo che può ribaltare le sorti del giro. Si tratta complessivamente di un test molto impegnativo e in quasi sempre il vincitore ha terminato il torneo in cifra singola sotto il par.

L’ultimo campione è stato, nel 2014, l’olandese Joost Luiten, il quale sarà presente per provare a difendere lo scettro sette anni più tardi su un campo che comunque gli piace parecchio. Il tulipano sarà certamente tra i favoritissimi prima del via, ruolo che condividerà col campione di settimana scorsa Andy Sullivan e con il danese Rasmus Højgaard che sta impressionando sempre di più. Altri nomi di peso da tenere d’occhio saranno Thorbjorn Olesen, Brandon Stone, Marc Warren e Thomas Detry. Per quanto riguarda gli azzurri il gruppo presente a Celtic Manor sarà quello delle grandi occasioni: Andrea Pavan e soprattutto Renato Paratore stanno attraversando un buon momento e cercano conferme, mentre Guido Migliozzi è pronto a trovare l’exploit per rendere pan per focaccia all’amico Renato, tornato nel circolo dei vincenti poche settimane fa e stimolo per tutti i compagni. Ma gli azzurri non finiscono di certo qui: ci saranno infatti anche Nino Bertasio, Edoardo Molinari, Lorenzo Gagli, Francesco Laporta e Lorenzo Scalise.

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: Marco Iacobucci Epp / Shutterstock.com

 

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