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Sci Alpino

Sci alpino, Asja Zenere è tornata sugli sci allo Stelvio: “Una liberazione!”

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L’infortunio, pesante; la lunga riabilitazione; i pensieri, negativi e positivi allo stesso tempo; il matrimonio prima rimandato causa Covid-19 e poi finalmente celebrato. Adesso, il sospirato ritorno sugli sci.

Asja Zenere da Enego (Vicenza), classe 1996, reduce dalla sua miglior in carriera fino allo stop dello scorso dicembre dopo la caduta nella seconda manche del gigante di Coppa Europa ad Andalo, rivede la luce in fondo a un lungo tunnel: si era procurata la rottura del legamento crociato anteriore e collaterale mediale del ginocchio destro, oltre a un edema osseo al femore e al piatto tibiale.

E adesso, ovviamente al Livrio, ha potuto rimettere gli attrezzi del mestiere. Questa la sua gioia social: “Oddio siiiii! Che emozione!C’è voluto molto tempo, molti pianti, molti sorrisi, molti giorni ma ora posso crederci di nuovo! Grazie @medinmove.lecco @seba_physio @jaco85 @gpizzagalli_osteo_movement siete stati una grande famiglia oltre a degli ottimi fisio! (Ma tanto ci vediamo ancora?) Grazie @albogio per essere stato al mio fianco sempre e per avermi fatto rifare i primi passi! ♥️ @ Passo Stelvio – Stilfserjoch

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La promettente gigantista-veloce veneta aveva ottenuto lo scorso anno i primi podi in Coppa Europa, sempre in gigante, un secondo posto a Trysil e un terzo ad Andalo, che le stavano spalancando le porte della Coppa del Mondo: la convocazione per Courchevel (17 dicembre) era arrivata e con essa purtroppo il grave infortunio che non ha però tolto sorriso e fiducia a Zenere, pronta a rimettersi in gioco completamente: «E’ andata abbastanza bene oggi. Sì, con qualche dolorino qua e là, come è normale che sia, ma sono veramente felice. E’ una liberazione, per me».

In bocca al lupo. 

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gianmario.bonzi@gmail.com

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Foto: Pentaphoto/FISI

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