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Formula 1

F1, Sebastian Vettel: “Dopo la Mercedes c’è equilibrio. Alla Ferrari mancano grip e aerodinamica”

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Una prima giornata in linea con le attese per la Ferrari nelle prove libere del GP d’Austria 2020 di F1. La SF1000 in questo momento non è competitiva al livello della Mercedes e, non a caso, il team-principal Mattia Binotto ha annunciato l’arrivo di una versione B già dal GP di Ungheria in programma a Budapest fra due settimane. Sebastian Vettel, in scadenza di contratto a fine stagione, ha siglato il quarto miglior tempo di giornata a 0.657 millesimi da Lewis Hamilton.

Nel complesso un risultato neppure da disprezzare: alle spalle delle inarrivabili Mercedes, la Ferrari ha dimostrato di potersi giocare un podio con Racing Point e Red Bull. Lo stesso Vettel vede il bicchiere mezzo pieno, come ha spiegato all’Ansa, lasciando tuttavia intendere la superiorità delle Frecce d’Argento (ormai Frecce Nere, considerata la nuova livrea): “Oggi non è andata poi male. Non abbiamo avuto problemi con la macchina ed è stato bello essere di nuovo al volante. Abbiamo visto che non siamo i più veloci e che non siamo i favoriti, ma c’è un gran numero di vetture allo stesso livello, con distacchi molto ristretti. Domani sarà una giornata importante, cercheremo di essere i leader del gruppo che insegue i primi“.

Il nativo di Heppenheim ha poi individuato alcune delle lacune endemiche di questa Ferrari che verrà profondamente rinnovata tra quindici giorni: “Non abbiamo guardato molto gli altri team. Domani ne sapremo di più, ma credo che non abbiamo ancora visto tutti i valori in campo. Sta a noi lavorare affinché l’auto diventi più veloce. Ci mancano grip e carico aerodinamico rispetto ad altri. Quindi è su un mix di tutte queste cose che dobbiamo lavorare“.

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Foto: Lapresse

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