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Ciclismo, Fabio Aru: “Voglio tornare al mio livello. In questi mesi mi sono concentrato sugli allenamenti”

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Quella che sta per iniziare sarà una stagione importantissima per la carriera di Fabio Aru. Il ciclista sardo viene da mesi complicati nei quali non è riuscito ad esprimere il proprio talento. E’ fuori di dubbio che da lui l’italia a due ruote si aspettava molto ma il 29enne è sicuro di poter tornare al più presto a competere con i migliori.

In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Fabio Aru ha spiegato che negli ultimi mesi qualcosa dentro di li è cambiato: “Io sono stato il primo ad essere severo con me stesso e amareggiato. Ma negli ultimi tempi qualcosa è cambiato. I due mesi dopo l’ennesima delusione dell’ultima Vuelta sono stati i peggiori. Momenti brutti brutti. Poi, la svolta. Ho fatto un reset’mentale. Sono ripartito“.

Tre anni senza successi sono duri da superare ma il sardo è sicuro che ben presto la vittoria arriverà: “Tre anni senza vittorie sono tanti, cercare scuse non è da me  ma non ho combinato niente. Sono stato a un livello che non mi appartiene. Per tanti corridori arrivare nei primi 15 a un Tour de France sarebbe un ottimo risultato. Per me non lo è stato. Se c’è una cosa che non mi possono dire è che non sia professionale. Se non avessi dimostrato quanto valevo, non sarei mai arrivato a certi livelli, di risultati ma anche economici. Bisogna essere obiettivi: nessuno mi ha regalato niente. Poi, obiettivo lo sono pure io: non ho reso“.

In chiusura della sua intervista, Fabio Aru volge con positività uno sguardo al futuro: “In questi mesi non ho pensato troppo, mi sono concentrato sulla bici, sugli allenamenti, sul programma. Mi sento calmo, tranquillo. Ci sono stati anche tanti errori miei e non solo miei. Un mix di cose. Ma ora ciò che voglio è solo essere al mio livello, quello che ho già dimostrato“.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Marta Magni – MEF

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