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Ciclismo, Victor Campenaerts: “Per un’ora al giorno sono a 10mila metri! Indosso una maschera, ossigeno ridotto e…”

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Victor Campenaerts sta seguendo una particolare tipologia di allenamento in vista della ripresa della stagione ciclistica, prevista per sabato 1° agosto con le Strade Bianche. Il belga aveva già dichiarato che aveva dormito più volte in una tenda iperbarica che simulava le condizioni ambientali che si trovano a 4700 metri s.l.m., riuscendo così ad aumentare la produzione di globuli rossi e dunque a ottenere (teoricamente) un miglioramento delle prestazioni ciclistiche. Il detentore del record dell’ora si è però spinto oltre come ha dichiarato a Het Laatse Nieuws: per un’ora al giorno simula le condizioni che si avrebbero a 10000 metri s.l.m.! Si tratta di qualcosa di inesistente nella realtà perché il Monte Everest, la montagna più alta del mondo, ha un’altitudine di 8848 metri s.l.m.

L’alfiere della NTT Pro Cycling ha raccontato la sua esperienza: “Oggi pomeriggio indosso una maschera per un’ora e il mio apporto di ossigeno è ridotto. Si chiama allenamento ipossico intermittente, è stata anche condotta una ricerca scientifica. La bassissima concentrazione di ossigeno data al tuo corpo permette di produrre più globuli rossi. Non credo che lo facciano molti atleti: sto cercando di essere un pioniere. L’apporto di ossigeno è ridotto: tutto ciò che faccio è sdraiarmi sul letto, è noioso e provo ad armeggiare il mio cellulare ma non riesco a concentrarmi, commetto sempre errori di ortografia“.

Victor Campenaerts parteciperà al Giro d’Italia (3-25 ottobre) dove proverà a primeggiare nelle tre cronometro a disposizione, esordirà però al Czech Tour prima dei Campionati Belgi e dei Campionati Europei ad agosto. La percentuale effettiva di ossigeno a 10000 metri sarebbe del 6%.

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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