Seguici su

MotoGP

Danilo Petrucci, MotoGP: “Nel 2019 ho pensato che avrei potuto lottare con Marquez per il titolo”

Pubblicato

il

Danilo Petrucci si appresta ad affrontare un campionato fondamentale per la sua carriera in MotoGP, con in palio un rinnovo di contratto nel team ufficiale della Ducati per almeno un’altra stagione. Il ternano classe 1990, reduce da un 2019 molto altalenante concluso in sesta posizione nel Mondiale piloti con all’attivo un successo al Mugello e tre piazzamenti sul podio complessivi, dovrà convincere i vertici di Borgo Panigale fin dalle prime gare di quest’anno per guadagnarsi una nuova chance da pilota titolare della casa emiliana.

In una lunga intervista rilasciata al podcast MotoGP “Last on the Brakes”, Petrucci ha ripercorso la sua ultima stagione con la Ducati: “Nella prima parte stavo ancora combattendo nella top 3 poi nella seconda metà sono stato nella top 10, ma non ero più competitivo. Cercavo una spiegazione, ma non ho trovato nulla di veramente importante. Non abbiamo un motivo per spiegare perché non sia andata bene nella seconda parte di stagione. Forse ho dato troppo nei primi sette mesi dell’anno”.

Il 29enne umbro ha poi rivelato di essersi sentito addirittura in lotta per il Mondiale dopo il Gran Premio di Germania: “Il lunedì dopo la gara al Sachsenring, che ho concluso prima di Dovi, ho guardato la classifica e ho visto che ero solo quattro punti dietro a Dovi al terzo posto. Quindi ho pensato che forse avrei potuto essere il pilota in lotta per il titolo con Marc Marquez. Ho sempre dato il 101 percento e quindi ho fatto errori stupidi o ho avuto incidenti. In MotoGP, per essere nei primi tre posti bisogna sempre essere al 100%, non al 98% o al 97%. Se stai lottando per le prime tre posizioni, è facile scendere all’ottava, nona o decima piazza… Forse mi stavo sovraccaricando con troppa pressione perché non avevo mai guardato la classifica prima di quel momento”.

[sc name=”banner-article”]

erik.nicolaysen@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *