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NBA 2020, i risultati della notte (5 marzo). Melli forza l’overtime, ma i Pelicans cedono a Doncic e Porzingis. Ok i Thunder di Gallinari

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Notte di notevole interesse in NBA, con nove partite disputate, un supplementare nella partita più attesa e Nicolò Melli e Danilo Gallinari, ognuno a proprio modo, protagonisti nel determinare gli andamenti dei loro incontri. Andiamo a vedere quanto accaduto sui parquet d’America.

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Tra Dallas Mavericks e New Orleans Pelicans tutti si aspettavano il duello tra Luka Doncic e Zion Williamson, e tale in sostanza è stato, con la 22ma tripla doppia dello sloveno (30 punti, 17 rimbalzi e 10 assist, mai nessuno come lui ai Mavericks: superato Jason Kidd) e la prova da 21 punti della prima scelta del draft. Nel 127-123, però, i protagonisti sono stati (anche) altri: Kristaps Porzingis, con 34 punti e 12 rimbalzi, Seth Curry con 21, Brandon Ingram e Lonzo Ball, rispettivamente a quota 27 e 25, e Nicolò Melli. Quest’ultimo di punti ne realizza solo tre con 1/9 dal campo, ma non sono tre qualsiasi: la tripla dall’angolo e con le mani di Porzingis in faccia servono a mandare il match all’overtime, poi perso dai Pelicans.

Vittoria senza particolari patemi per gli Oklahoma City Thunder al di là del risultato finale contro i Detroit Pistons (107-114), con Shai Gilgeous-Alexander che mette a segno 27 punti, Dennis Schroder che ne realizza 23 e Danilo Gallinari che chiude a quota 19. Inutili, per i Pistons, i 29 di Christian Wood. Anche i Boston Celtics vincono fuori casa, superando i Cleveland Cavaliers per 106-112 con 32 punti di Jayson Tatum, alla quinta partita consecutiva oltre quota 30. Inutili i 41 di Collin Sexton.

Dopo il tira e molla dei primi due quarti, i Milwaukee Bucks si liberano definitivamente degli Indiana Pacers nella seconda metà di gara: 119-100 il risultato finale, con Giannis Antetokounmpo che si prende la scena per mezzo dei suoi 29 punti e 12 rimbalzi. Dall’altra parte 18 per T.J. Warren. Vincono invece sul filo di lana i Miami Heat, con Aaron Gordon che sbaglia la tripla dell’overtime. Gli Orlando Magic perdono 116-113, e il protagonista non troppo atteso è un clamoroso Duncan Robinson da 27 punti con 9/12 da tre. La franchigia segna il proprio record di tiri segnati dall’arco (22/44). Per i Magic non bastano 35 dalla panchina di Terrence Ross.

I Memphis Grizzlies, tanto per non essere da meno, realizzano anche loro il proprio record di canestri da oltre l’arco nel 79-118 con cui travolgono i Brooklyn Nets. In questo caso il dato è un 20/44, nel quale emergono i 19 di Josh Jackson, i 18 di Tyus Jones e i 15 di Ja Morant. Per i Nets 15 di Taurean Prince. I New York Knicks vedono violato il Madison Square Garden per mano degli Utah Jazz: 104-112 il punteggio finale con gli ospiti che fanno leva sui 23 punti di Bojan Bogdanovic e Donovan Mitchell e sulla doppia doppia da 18 e 14 rimbalzi di Rudy Gobert. Non bastano ai Knicks i 32 e 11 di Julius Randle.

I Minnesota Timberwolves, con 24 punti di Malik Beasley, risolvono una partita equilibrata con i Chicago Bulls per 115-108. Malik Beasley dice 24, con D’Angelo Russell che aiuta mettendo a segno 19 ulteriori punti. Per i Bulls inutili i 26 punti di Coby White. La notte viene chiusa con i botti dai Portland Trail Blazers, che nel liberarsi per 125-104 dei Washington Wizards mandano tutto il quintetto in doppia cifra e quattro uomini oltre i 20 punti. I migliori: Carmelo Anthony (25) e Hassan Whiteside (24 con 16 rimbalzi). Per i Wizards 29 di Bradley Beal.

Questi i risultati della notte NBA:

Cleveland Cavaliers-Boston Celtics 106-112
Detroit Pistons-Oklahoma City Thunder 107-114
Milwaukee Bucks-Indiana Pacers 119-100
Miami Heat-Orlando Magic 116-113
Brooklyn Nets-Memphis Grizzlies 79-118
New York Knicks-Utah Jazz 104-112
Minnesota Timberwolves-Chicago Bulls 115-108
Dallas Mavericks-New Orleans Pelicans 127-123 dts
Portland Trail Blazers-Washington Wizards 125-104

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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