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Tokyo 2021

Il Cio si rivolge agli atleti sui problemi legati al Coronavirus: “Questa è una situazione eccezionale. Non esiste una soluzione ideale”

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La situazione è complicata ed è inutile nasconderlo. Si vive alla giornata, con l’emergenza Coronavirus in cima alla lista delle priorità. La pandemia che ha letteralmente sconvolto la vita di tutti continua ad accrescere i propri numeri e si è ben lontani dalla risoluzione. Ecco che, pensando a quel che sarà tra qualche mese a Tokyo, i dubbi e le perplessità sul via delle Olimpiadi 2020 non sono pochi.

Il CIO ha lasciato intendere che ci sono diverse ipotesi sul tavolo e nessuna può essere scartata a priori, ben sapendo che si è in un contesto molto particolare e del tutto inatteso. Dal punto di vista degli atleti, il clima di incertezza non aiuta, specie chi ancora non sa come saranno stabiliti i criteri di qualificazione, dal momento che tante manifestazioni con questa finalità sono state cancellate.

Il Comitato Olimpico Internazionale, comunque, attraverso una nota stampa, ha mandato un messaggio chiaro: “Questa è una situazione eccezionale, che richiede soluzioni eccezionali. Non esiste una soluzione ideale. Il Cio si impegna a trovare una soluzione con il minor impatto negativo per gli atleti, proteggendo nel contempo l’integrità della competizione e la salute degli stessi.

Non resta che attendere dunque gli sviluppi dell’intera vicenda.

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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