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Calcio

Pagelle Juventus-Lazio 1-3, voti Supercoppa Italiana 2019: ottimo Lulic, solo Ronaldo si salva tra i bianconeri

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La Supercoppa Italiana è della Lazio: i biancocelesti a Riad battono per 1-3 la Juventus grazie alle reti di Luis Alberto al 16′, di Lulic al 73′ e di Cataldi in pieno recupero al 94′ su punizione, mentre ai bianconeri non basta il gol del momentaneo pari di Dybala al 45′. Di seguito le pagelle dell’incontro.

LA CRONACA DELLA PARTITA

VIDEO HIGHLIGHTS JUVENTUS-LAZIO 1-3

PAGELLE JUVENTUS-LAZIO 1-3

JUVENTUS 5.5

Szczesny 6.5: non può nulla sul primo gol, poi si salva su Correa. Attento sullo stesso calciatore in avvio di ripresa, tutto sommato la sua prestazione è sufficiente. Evita l’1-3 in contropiede nel finale, non può nulla sulla punizione magistrale di Cataldi.

De Sciglio 5.5: riesce ad essere abbastanza propositivo ma perde il confronto diretto con Lucas Leiva. Ha colpe sul vantaggio laziale, prova poi a rimediare, senza gran successo (dal 55′ Cuadrado, 6.5: è più fresco degli altri e lo fa vedere sin da subito).

Demiral 6: gioca bene e corre tanto, sbattendosi per recuperare ogni pallone. Non sempre sotto i riflettori, compie comunque un lavoro molto importante.

Bonucci 5.5: la difesa juventina troppo spesso permette alla Lazio di entrare nel cuore dell’area di rigore. Registra l’affiatamento con tutto il reparto col passare dei minuti.

Alex Sandro 6: si vede poco, gara senza infamia e senza lode per lui. Non lascia il segno ed è poco offensivo.

Bentancur 5.5: sottotono la sua gara, come quella di tutto il reparto juventino. In avvio di ripresa si becca subito l’ammonizione per un’entrata in ritardo, e questo di certo non lo aiuta ad emergere. Espulso in un finale concitato, il suo fallo causa la punizione dell’1-3.

Pjanic 5.5: pochi palloni puliti riescono a passare per i suoi piedi.

Matuidi 5.5: gravato subito da un giallo per un brutto fallo in apertura, ne risente ne corso della gara, disputando una prestazione piuttosto anonima (dal 76′ Douglas Costa, sv).

Dybala 6: su punizione sfiora il pari, ma è solo un lampo. Abile a farsi trovare al posto giusto al momento giusto e siglare un facile pari. Ci prova in avvio di ripresa, senza fortuna.

Higuain 5.5: si fa vedere soltanto una volta e cicca la conclusione, nel corso della ripresa Sarri lo sostituisce (dal 66′ Ramsey, ng: non si vede mai).

Cristiano Ronaldo 6.5: il primo del tridente a svegliarsi davvero, ma non riesce a pungere, giocando da solo. Da una sua invenzione arriva il pari di Dybala, poi però riprende a predicare nel deserto.

All. Sarri 5.5: schiera il tridente ma la sua Juventus soffre in mezzo al campo. Col passare dei minuti la sua squadra trova le contromisure adatte, ma nella ripresa toglie Higuain. Gioca la carta Douglas Costa quando torna sotto nel punteggio, ma non basta.

 

LAZIO 6.5

Strakosha 5.5: chiamato in causa da Ronaldo, non è perfetto e consente il pari di Dybala. Non messo in difficoltà troppo spesso dalle punte avversarie.

Luiz Felipe 6.5: molto propositivo, tiene costantemente sotto scacco gli avversari diretti, costringendoli a ripiegare in difesa.

Acerbi 6,5: si fa trovare pronto quando la Juventus alza i giri del motore alla ricerca del pari. Innalza nuovamente la diga quando i biancocelesti tornano in vantaggio.

Radu 6: come Acerbi, anche se forse è meno pulito del compagno di reparto nello stoppare gli impeti avversari.

Lazzari 5.5: tiene in gioco Dybala e poi se lo perde nell’azione del pari. Inzaghi però gli rinnova fiducia nella ripresa.

Luis Alberto 6.5: il primo a rendersi pericoloso con un buon tiro dal limite. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto e porta avanti i biancocelesti. Soffre l’ingresso di Cuadrado, al primo affondo viene ammonito e poi sostituito (dal 66′ Parolo, 6.5: sua la spizzata per il gol partita di Lulic).

Lucas Leiva 5.5: soffre tanto quando la Juventus alza il ritmo e si becca pure un giallo a causa di un fallo su Dybala (dal 64′ Cataldi, 7: magistrale la sua punizione che nel recupero sigla il definitivo 3-1).

Milinkovic Savic 6: un suo fallo regala la prima vera occasione ai bianconeri con una pericolosa punizione dal limite. Cresce e si fa perdonare col passare dei minuti.

Lulic 7: fa tanta legna, spesso lavora nell’ombra. Piazzato benissimo sulla spizzata di Parolo coordinandosi bene per la conclusione che vale il 2-1.

Correa 6,5: punge, corre ma poi si divora in contropiede l’occasionissima del 2-0. Ci prova con un colpo di testa velenoso in avvio di ripresa, ma non sorprende il portiere avversario.

Immobile 6.5: suo il cioccolatino che Luis Alberto scarta per portare in vantaggio i biancocelesti. Fa tanto movimento creando spazio per le incursioni avversarie (dall’82’ Caicedo, sv).

All. S. Inzaghi 6.5: riesce ad imbrigliare bene la Vecchia Signora in avvio del match. Alla distanza però la Lazio cala, così toglie i due giocatori ammoniti per non correre rischi. Il campo gli dà ragione col 2-1 che spacca la partita.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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