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Ginnastica, Vanessa Ferrari e Lara Mori: duello tutto azzurro per il pass olimpico. Chi volerà a Tokyo? Tutti gli scenari

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Ormai sembra essere abbastanza chiaro: Vanessa Ferrari e Lara Mori si contendono il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020 in un testa a testa palpitante. Le due azzurre occupano infatti il secondo posto nella classifica al corpo libero della Coppa del Mondo, entrambe sono a quota 70 punti a sei lunghezze di distacco dalla statunitense Jade Carey che però dovrebbe qualificarsi ai Giochi attraverso la benevola graduatoria al volteggio. Da una parte la bresciana che ha saltato l’appuntamento del weekend a Cottbus a causa di diversi problemi fisici, dall’altra la toscana che ha conquistato un buon terzo posto in Germania anche se aveva tutti i mezzi per fare ancora a meglio e portare a casa una vittoria che avrebbe avuto un enorme peso specifico. Mancano tre appuntamenti al termine del circuito itinerante che metto in palio alcuni pass per i Giochi (uno per attrezzo), tutto si deciderà tra febbraio e marzo quando si scenderà in pedana a Melbourne (Australia), Baku (Azerbaijan) e Doha (Qatar). Chi riuscirà a spuntarla tra le nostre portacolori?

Vanessa Ferrari deve riprendersi dagli acciacchi che l’hanno colpita nelle ultime settimane e che le hanno impedito di volare in terra teutonica, sta lavorando tantissimo per rientrare in piena forma e per guadagnarsi sul campo la possibilità di disputare le Olimpiadi per la quarta volta in carriera. Lara Mori è in ottima forma, è reduce da una stagione estremamente positiva e vuole a tutti i costi staccare quell’agognato pass per disputare i primi Giochi della sua carriera. Sul finire dell’inverno assisteremo a dei duelli palpitanti ma attenzione a non sottovalutare i rientri in classifica (anche se molto difficili) della polacca Marta Pihan-Kulesza, della tedesca Kim Bui, dell’ucraina Anastasiia Bachynska che oggi ha vinto e di altre ragazze che magari tenteranno il tutto per tutto nelle ultime tre tappe.

Ricordiamo il regolamento. La Coppa del Mondo di specialità prevede otto tappe (quella andata in scena nel weekend era la quinta), vengono presi in considerazione soltanto i tre migliori risultati per ogni ginnasta: Vanessa ha in tasca la vittoria di Melbourne e i terzi posti di Baku e Doha mentre Lara può contare sui secondi posti in Qatar e in Azerbaijan oltre naturalmente al terzo posto odierno. In caso di arrivo a pari punti (come accadrebbe se il circuito terminasse oggi) conterà il miglior risultato di un’atleta e quindi Vanessa volerebbe a Tokyo in virtù del trionfo in Australia. Tutto dando per scontato che Jade Carey voli in Giappone grazie al primo posto al volteggio, i suoi 85 punti sembrano inarrivabili per le avversarie ma staremo a vedere (come da specifica della Federazione Internazionale: l’americana non è ammessa alle Olimpiadi in virtù dell’argento iridato alla tavola, deve ancora meritarsi il pass).

Non finisce qui perché chi verrà “eliminata” potrà sperare comunque di disputare la rassegna a cinque cerchi come individualista. L’Italia potrà infatti guadagnare un altro pass attraverso la Coppa del Mondo all-around che si disputerà tra marzo e aprile, le prime tre Nazioni in classifica al termine delle quattro tappe potranno beneficiare di un posto ulteriore non nominale (lo assegnerà il Commissario Tecnico): le Fate saranno impegnate in questo circuito ma ci saranno anche USA, Russia, Cina, Francia e non sarà semplice. Ultima possibilità agli Europei di maggio con gli ultimi due pass in palio sempre sul giro completo.

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Foto: Lapresse

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