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Basket, Mondiali 2019: gli Stati Uniti battono il Brasile 89-73 e spediscono la Repubblica Ceca ai quarti. Nervi tesi nel secondo periodo

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Vittoria dai tantissimi significati, quella che gli Stati Uniti raccolgono contro il Brasile nell’ultima giornata del girone K ai Mondiali di Cina 2019. Team USA, infatti, si qualifica per i quarti di finale con il primo posto nel girone, elimina i verdeoro dalla corsa iridata, stacca il pass per Tokyo 2020 e lo fa avere anche all’Argentina, infine spedisce la Repubblica Ceca, che qualche ora prima ha perso “bene” contro la Grecia (per 77-84) alla fase a eliminazione diretta. Per gli uomini di Gregg Popovich ci sono 16 punti di Kemba Walker e Myles Turner, 11 di Jaylen Brown e 10 di Harrison Barnes. Per quel che riguarda la squadra di Aza Petrovic, espulso per doppio fallo tecnico nel secondo quarto, non bastano i 21 di Vitor Benite, i 14 di Anderson Varejao e gli 11 di Leandrinho Barbosa, mentre sono in ombra Bruno Caboclo e soprattutto Cristiano Felicio.

Dopo un inizio piuttosto equilibrato, ma con il Brasile più presente a rimbalzo in attacco, il primo tentativo di allungo è degli States, che trovano in Walker e Turner i trascinatori fino al 14-7. Aza Petrovic, per non far mancare la propria presenza, protesta vivacemente contro la terna rea di alcuni fischi che non gli piacciono: fallo tecnico. Team USA non riesce a prendere il largo, soprattutto a causa del dominio sotto canestro di Varejao, che dimostra ai suoi ex avversari in NBA di avere ancora molte cose da dire a 36 anni. Suo è anche l’assist per Barbosa che chiude i primi dieci minuti sul 21-18.

Nel secondo quarto il Brasile pareggia a quota 23 con l’inizio dell’ottima partita di Benite, poi, sul 25-23, Turner commette un solare fallo su Varejao, ma nessuno fischia. Tutti protestano, ma il più arrabbiato è coach Petrovic che non ci vede più per la furia, tanto da subire il secondo fallo tecnico che significa espulsione. Ci vuole un po’ perché il lato nervoso della partita si plachi (anche se non arriva mai a livelli di pericolo per l’incolumità generale): nel frattempo gli USA vanno sul 33-27, prima che due triple di Benite, una in ritmo, l’altra totalmente forzata e da lontanissimo, riportino il punteggio in parità (33-33). Arriva il parziale di 8-0 degli americani, che lo chiudono con la tripla dall’angolo di Brown prima che Benite, da solo, tenga in vita i verdeoro: all’intervallo si va sul 43-39.

Il Brasile rientra in campo senza riuscire a ricreare in maniera completa lo spirito dei primi due quarti, e così, a parte una tripla di Benite e poco altro (tra cui l’alley oop Varejao-Caboclo), si assiste a una specie di assolo degli Stati Uniti, protagonisti di un parziale di 16-7, con tanto Walker e la tripla di Middleton che vale il 59-48. A quel punto sono Marquinhos e Barbosa a tentare di lasciare il segno per i sudamericani, ma il massimo che ottengono è il -7 sul 61-54. Poco dopo, arriva l’irreale tiro da tre sulla sirena del terzo periodo di Marcus Smart, che realizza con tutta la mano di Marquinhos davanti: 67-56 e la generale impressione che questa sia la mazzata definitiva per i brasiliani.

L’idea è confermata da quanto accade all’inizio dell’ultimo periodo: Barnes diventa inafferrabile, inchioda la schiacciata del 73-58 e nemmeno un time out brasiliano può cambiare le sorti dell’incontro. Team USA finisce per dilagare negli ultimi cinque minuti, limitandosi poi al controllo di un match portato a termine ancora senza Jayson Tatum, non recuperato dall’infortunio subito contro la Turchia. L’incontro finisce con il punteggio di 89-73, gli Stati Uniti volano ai quarti da primi del raggruppamento, e sono ora attesi dalla non facile Francia ed eventualmente da una semifinale con Argentina o Serbia. Per il Brasile, invece, la conclusione di questi Mondiali significa 14° posto.

STATI UNITI-BRASILE 89-73 (21-18, 43-39, 67-56)

STATI UNITI – White 4, Mitchell 6, Harris 8, Smart 9, Barnes 10, Brown 11, Tatum ne, Plumlee ne, Turner 16, Lopez, Middleton 9, Walker 16. All. Popovich

BRASILE – Mateus ne, Luz 2, Felicio, Benite 21, Huertas 7, Garcia 5, Varejao 14, Marquinhos 4, Barbosa 14, Lime ne, Louzada, Caboclo 6. All. Petrovic

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FIBA Official Website / Basketball World Cup 2019 fiba.basketball

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