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Ginnastica artistica, Serie A 2019: Andreoli, Federici, Campagnaro e le giovani. Tutte le migliori juniores a Padova

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La seconda tappa della Serie A 2019 di ginnastica artistica, andata in scena sabato al PalaKioene di Padova, è stata l’occasione perfetta per vedere all’opera alcune delle migliori giovani del nostro movimento. Le under 16, cioè le ragazze nate dal 2004 in poi, si sono messe in mostra e proseguono il proprio lavoro per essere grandi protagoniste nel prossimo futuro. Tra tutte spicca Angela Andreoli, classe 2006 e già ritenuta il miglior talento della nostra Polvere di Magnesio. La brixiana si è cimentata tra trave (13.700, 5.4) e corpo libero (12.750, 4.6) facendo subito capire che ci sono tutti i mezzi tecnici per potersi togliere delle soddisfazioni.

Prova di assoluto spessore da parte di Alessia Federici, classe 2004 in prestito all’Artistica 81 Trieste con cui ha conquistato un bellissimo secondo posto. La giovane, presente nel quintetto che ha vinto l’oro a squadre agli Europei juniores 2018, si è distinta su tutti gli attrezzi: 13.700 all’amata trave (5.3), buonissimo 13.450 alle parallele (5.2), solidità anche al volteggio (13.350) e al quadrato (12.750) e secondo posto nel concorso generale alle spalle di Lara Mori. Giulia Cotroneo (13.050, 12.300, 12.700, 11.250) e Chiara Vincenzi (13.800, 12.200, 10.750, 13.250) hanno contribuito in maniera determinante al terzo posto di Civitavecchia che si è confermata sul podio dopo il secondo posto della tappa inaugurale.

Micol Minotti era reduce da una caduta a Busto Arsizio ma in questa occasione la ragazza del Centro Sport Bollate si è prontamente rialzata, il 13.100 al volteggio e il 13.000 al corpo libero meritano di essere annotati. Qualche difficoltà in più per l’alta classe 2005 India Bandiera, l’atleta della Olos Gym 2000 ha sbagliato tra parallele e trave (11.950 e 11.750), poi 12.500 al quadrato e 13.300 alla tavola ma ha tutte le qualità per rifarsi. Facciamo un salto in Serie A2 per parlare di Camilla Campagnaro (Audace) che ha vinto il concorso generale (51.850, spicca soprattutto il doppio avvitamento al volteggio da 14.450), in cadetteria va annotato anche il 13.150 al corpo libero di Veronica Mandriota (Polisportiva Fino Mornasco).

 

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Foto: Alessia Lunghi

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