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Tennis, Masters 1000 Miami 2019: Lorenzo Sonego lotta come un leone ma si arrende a John Isner. L’azzurro ko in due set nel secondo turno

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Lorenzo Sonego (n.106 del mondo) lotta come un leone ma deve arrendersi al n.9 del ranking John Isner nel secondo turno del Masters 1000 di Miami (Stati Uniti). L’azzurro è costretto a salutare la Florida, sconfitto da Long John con lo score di 7-6 (2) 7-6 (7) in 1 ora e 51 minuti di partita. Due tie-break costano caro a Sonego che quindi vede vanificato il sogno del terzo round. Il piemontese, però, merita l’onore delle armi, avendo espresso un buon tennis contro il campione in carica del torneo. Lo statunitense affronterà nella prossima sfida il vincente della partita tra il francese Lucas Pouille e lo spagnolo Albert Ramos.

Nel primo set, come da previsione, i turni al servizio la fanno da padroni. Entrambi ricorrono molto a questo fondamentale, oppure al dritto risolutivo, andando molto raramente oltre i cinque colpi nello scambio. Isner si mantiene sui suoi standard, realizzando 11 ace e rendendo davvero complicato al nostro portacolori trovare il tempo di risposta adeguato sulla palla. Il 23enne nostrano, però, tiene botta gestendo con sicurezza la battuta e l’epilogo al tie-break è inevitabile. In questo caso la maggior esperienza di Isner fa la differenza e con winners di rara potenza l’americano archivia la pratica sul 7-2.

Nel secondo set il canovaccio del confronto non cambia e l’unica palla break è quella concessa ma neutralizzata da Sonego nel settimo game. Il ritmo del match è incalzante e la velocità è sempre decisamente elevata. Le percentuali di efficienza al servizio di entrambi con la prima in battuta sono estremamente efficaci, con Isner che arriva al 95% dei punti ottenuti. Si arriva così al secondo tie-break e Lorenzo ha la sua chance, sfruttando abilmente il primo vero passaggio a vuoto del rivale ed andando avanti di un mini-break. Sfortunatamente il fondamentale del servizio lo tradisce sul più bello, anche per un pizzico di tensione, e Isner non si fa pregare, ribaltando il punteggio e ponendo fine alle ostilità sul 9-7.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: lev radin / Shutterstock.com

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