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Ciclismo

Parigi-Nizza 2019: primo antipasto di Tour sulle strade francesi, c’è Fabio Aru

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Si avvicina la primavera e arriva il momento delle brevi corse a tappe per quanto riguarda il circuito World Tour di ciclismo maschile. Ci si divide tra l’Italia e la Francia: tra Tirreno-Adriatico e Parigi-Nizza. In terra transalpina c’è il primo antipasto di Tour de France: domani scatta la 77ma edizione della Corsa del Sole. Atteso sicuramente spettacolo, vista una startlist di qualità e un percorso come di consueto interessante.

Percorso

Otto le tappe in programma: inizio molto soft, con tante volate ad attendere i corridori. Da giovedì in poi però si farà sul serio: prima la cronometro di Barbentane, poi tre frazioni di montagna, con l’arrivo in vetta al Col du Turini sicuramente come apice.

Domenica 10 Marzo – Tappa 1: Saint-Germain-en-Laye – Saint-Germain-en-Laye (138,5 km)
Lunedì 11 Marzo – Tappa 2: Les Bréviaires – Bellegarde (163,5 km)
Martedì 12 Marzo – Etape 3: Cepoy – Moulines/Yzeure (200 km)
Mercoledì 13 Marzo – Tappa 4: Vichy – Pélussin (210,5 km)
Giovedì 14 Marzo – Tappa 5: Barbentane – Barbentane (25,5 km)
Venerdì 15 Marzo – Peynier – Brignoles (176,5 km)
Sabato 16 Marzo – Tappa 7: Nizza – Col du Turini (181,5 km)
Domenica 17 Marzo – Tappa 8: Nizza – Nizza (110 km)

Favoriti

Il più atteso è sicuramente Simon Yates: il britannico della Mitchelton-SCOTT su queste strade potrebbe sicuramente fare la differenza. Attenzione ai colombiani. Nairo Quintana sembra esser ripartito più forte dopo un paio di stagioni da dimenticare. Occhio ovviamente al connazionale Miguel Angel Lopez, capitano dell’Astana, sempre uno spauracchio quando si tratta di salite. Già al top al Tour di Colombia, dove si è aggiudicato la classifica generale. Nomi da non sottovalutare sono quelli del padrone di casa Romain Bardet, che anche quest’anno tenterà il colpaccio alla Grande Boucle, e dello spagnolo Marc Soler, vera e propria sorpresa del 2018, quando, con una corsa all’attacco, riuscì a sorprendere tutti portandosi a casa il successo finale. Team Sky d’attacco con un trio di gran qualità: Ivan Sosa, Egan Bernal e Michal Kwiatkowski.

Gli italiani

C’è Fabio Aru, che ha deciso all’ultimo secondo di volare in Francia con un cambio di programma. Il sardo della UAE Emirates va a caccia della gamba di migliore per lanciarsi verso il Giro d’Italia. In chiave classifica generale può farsi notare sicuramente Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), già performante in Oman. Nomi da seguire per le salite anche quelli di Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Diego Ulissi (UAE Emirates). Italia che sarà protagonista anche nelle volate: c’è il campione europeo Matteo Trentin, presenti anche Sonny Colbrelli e Jakub Mareczko.

 

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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