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Sci Alpino

Sci alpino, Slalom Semmering 2018: Mikaela Shiffrin rifila mezzo secondo a Petra Vlhova nella prima manche

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Mikaela Shiffrin ipoteca il successo nello slalom di Semmering e soprattutto è vicinissima a centrare uno storico record per la Coppa del Mondo. Confermandosi anche nella seconda manche, l’americana conquisterebbe la quindicesima vittoria nell’anno solare, diventando la prima atleta di sempre a conseguire questo traguardo. Una prova senza sbavature quella della nativa di Vail, ottima soprattutto nella parte iniziale e poi in quella finale, dove ha guadagnato nuovamente su tutte le avversarie.

Dietro a Shiffrin troviamo sempre le solite due rivali: Petra Vlhova è seconda a 48 centesimi, mentre Frida Hansdotter è terza a 53 centesimi. La slovacca e la svedese sembrano poter lottare al massimo per il secondo posto e dovranno sperare in un errore dell’americana per puntare al gradino più alto del podio. Quarta posizione per la svizzera Wendy Holdener, che conferma le difficoltà del suo inizio di stagione e chiude a 96 centesimi dalla vetta della classifica.

Già dalla quinta, la svedese Anna Swenn Larsson, il distacco sale sopra il secondo (+1.04). Sesta l’austriaca Katharina Liensberger (+1.17), che precede la tedesca Christina Geiger (+1.29). Ottavo posto per una buona Irene Curtoni, che ha saputo gestire al meglio un tracciato ormai molto rovinato, chiudendo a 1.67 da Shiffrin. Completano la top ten la canadese Roni Remme (+1.83) e l’austriaca Katharina Truppe (+1.85).

Solito atteggiamento troppo composto per Chiara Costazza, autrice di una manche con nessun errore evidente, ma nella quale è mancata la voglia di attaccare. Alla fine l’azzurra ha chiuso a 2.27 dalla vetta della classifica: al momento è dodicesima.
Federica Brignone centra l’accesso alla seconda manche e può ambire ad un piazzamento tra le quindici, essendo a 2.97 da Shiffrin. Prima qualificazione in carriera per la giovane Lara Della Mea, che chiude a 3.70 dalla vetta e parteciperà alla seconda manche. Martina Peterlini, invece, non ha terminato la prima manche.

Da segnalare le cadute dell’austriaca Bernadette Schild, che ha inforcato alla prima porta, e della norvegese Nina Haver-Loseth, uscita nel finale e rimasta molto dolorante al ginocchio.

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Foto: LaPresse

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